Torino, la città con 15,000 esemplari di platano!

La città di Torino possiede ben 15.000 esemplari di platano, nonché una ricca collezione di alberi, tra cui tigli e aceri, e numerose aree verdi di cui già in passato ci siamo “vantati”.
Il verde pubblico, si sa, è davvero qualcosa di importante: non solo migliora l’estetica della città, ma ha il potere (del tutto naturale) di farci vivere meglio, garantendo un continuo ricambio di ossigeno e neutralizzando in gran parte i gas tossici emessi dalle automobili e dalle fabbriche.
Per queste ragioni però, la città non è certo l’habitat ideale per queste creature che sono continuamente esposte all’inquinamento e alle piogge acide.
Nonostante tutto a Torino le piante riescono comunque a prosperare e a dare un tocco di natura e di classe ai viali della città. Nella capitale piemontese possiamo trovare più di 60.000 unità verdi per le strade e circa 100.000 piante tra parchi pubblici e giardini (escluso il verdeggiante circondario collinare).
Un esempio vivente dell’amore di Torino per le piante e la sua “predisposizione” ai platani, è senz’altro il “Matusalemme” della Tesoriera, chiamato anche affettuosamente “Nonno”, un platano secolare che veglia su Torino dal lontano ‘700 (anno indefinito).
La pianta misura circa 7 metri di circonferenza e 15 di chioma, con ben 25 metri di altezza.
Il suo aspetto monumentale, insieme con la maestosità data dall’insieme di tutte le unità verdi della città, conferisce a Torino un piacevole clima fresco e salutare e la fa diventare davvero la città dei platani.
Francesca Palumbo