Storia

1 agosto 1832: inaugurato il tunnel del Tenda

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ll Colle di Tenda è un valico di montagna situato tra le Alpi Liguri e le Alpi Marittime. Al di sotto passa il traforo che ne prende il nome, oggi collegamento stradale tra il Piemonte e la Francia.

Quando nacque il progetto non si intendeva certo costruire un traforo internazionale, ne si immaginava in realtà che da li sarebbero passati veicoli a motore.

Il percorso che ha portato alla realizzazione del tunnel è infatti lungo e tortuoso e, benchè sia stato inaugurato nel 1882, la sua storia comincia molto prima.

Il Traforo del Colle di Tenda bis, 235 anni fa riprendevano i lavori

Siamo nel 1614 quando il duca Carlo Emanuele I di Savoia dà l’avvio ai lavori al fine di agevolare i traffici mercantili tra i territori del Piemonte e della Liguria, costruendo una passaggio scavato nella roccia che offrisse un riparo dalle intemperie, ostacolo considerevole ad un’altitudine di quasi 2000 metri. I lavori però furono presto abbandonati.

Vennero ripresi per volere del Re di Sardegna Vittorio Amedeo III solo 160 anni dopo.

Il primo Agosto 1780 ripartono gli scavi per il traforo del Colle di Tenda

Purtroppo, a discapito dell’entusiasmo con cui il progetto viene approcciato, dopo 50 metri di pietre sottratte al colle in 5 anni di fatiche i propositi naufragano nuovamente e la montagna resta ostacolo insuperato.

Arriviamo così al 1802, quando il Piemonte fa parte dei territori di Napoleone e all’opera di collegamento si interessano questa volta i francesi: a quanto pare però non è ancora destino e dopo circa 150 metri si smette ancora di scavare.

Il Traforo del Colle di Tenda bis, 235 anni fa riprendevano i lavori

La storia fa il suo corso. La restaurazione restituisce l’Italia ai precedenti proprietari, tre guerre d’indipendenza la unificano, la capitale viene spostata da Torino a Firenze, poi da Firenze a Roma. Nel progetto del traforo del Colle di Tenda evidentemente ci si crede ancora, e 1873 si effettua un quarto tentativo. E’ quello buono.

Nove anni dopo gli scavi terminano e la galleria è una realtà : con i suoi 3182 metri nel 1882 è il tunnel stradale (escludendo quindi le gallerie ferroviarie) più lungo d’Europa.

Oggi il traforo è ancora funzionante e perfettamente operativo, senza sostanziali modifiche da quando è stato ultimato. Sono previsti anzi lavori di ammodernamento che lo affiancheranno ad un tunnel gemello, per averne uno per ogni senso di marcia

Daniele De Stefano

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