Dmax, Top Gear e quei Tweet su Torino

“Ci sono molte cose che amo di Torino, ma il più è la quantità di limoni laggiù in basso. @TopGearLive“.
Un Tweet impenetrabile, criptico. E ancora: “Siamo sulla strada per Torino dove spero sinceramente di consumare un armadio. @TopGearLive”. E “Per @TopGearLive a Torino, spero di venire a una Lamborghini”.
E così via: una serie di messaggi nonsense, in italiano, talvolta maccheronico, che hanno fatto parlare, e non poco, i fans.
Poi l’arcano è stato svelato: si trattava di frasi rilanciate su Twitter da Jeremy Clarkson, conduttore di Top Gear, celebre programma BBC in onda, in Italia, su Dmax.
Il motivo: lo lo spettacolo che, condotto insieme alle storiche spalle, James May e Richard Hammond, oltre naturalmente al misterioso Stig, si è svolto lo scorso luglio al Pala Isozaki.
Auto in fiamme, test drive, acrobazie, effetti pirotecnici, sequenze mozzafiato: uno spettacolo da appassionati, o meglio, da far spellare le mani agli appassionati, filmato e poi trasmesso in Italia da Dmax.
E si è trattato di una Première assoluta: per la prima volta in Italia, a Torino, Top Gear si è svolto live on stage, con sfide a bordo di vetture piccolissime, gare tra bighe trainate da motorini e una partita di calcio Italia-Inghilterra tra auto.
Un assaggio in questo video.
“Abbiamo trasformato il tuo show televisivo preferito nel più spettacolare live show automobilistico al mondo. Prenderemo tutti i migliori aspetti di Top Gear e cercheremo in modo ambizioso di farli vivere nella nostra action arena. Secondo me funzionerà benissimo!”, le parole di Clarkson.
A quanto pare, scommessa vinta. Uno spettacolo nello spettacolo, a partire dai tweet. E Torino ha risposto.
Redazione Mole24