Mole24 Logo Mole24
Home » Trasporti » Controlli Gtt sui mezzi pubblici di Torino: 1 passeggero su 3 è senza biglietto

Controlli Gtt sui mezzi pubblici di Torino: 1 passeggero su 3 è senza biglietto

Da Alessandro Maldera

Settembre 23, 2024

L’azienda Gtt, gestore del trasporto pubblico a Torino, prova a garantire un servizio efficiente e sicuro ai propri passeggeri. Infatti, l’azienda collabora attivamente con le forze dell’ordine per contrastare eventuali comportamenti illeciti a bordo dei mezzi. Questa sinergia mira a tutelare i viaggiatori rispettosi delle norme e a promuovere un’esperienza di trasporto piacevole e responsabile per tutti.

Un’operazione mirata contro l’evasione del biglietto

Nell’ambito di questa cooperazione, il 18 settembre 2024 si è svolta un’operazione congiunta tra il personale Gtt e i Carabinieri della Compagnia Torino San Carlo. L’obiettivo principale era quello di verificare il possesso dei regolari titoli di viaggio da parte dei passeggeri a bordo di diverse linee urbane. Questa iniziativa rientra in una più ampia strategia volta a contrastare l’evasione del biglietto, un fenomeno che rappresenta una perdita economica significativa per l’azienda.

Le linee oggetto dei controlli

I controlli si sono concentrati su cinque linee strategiche del trasporto pubblico torinese. In particolare, sono state ispezionate le linee 18 e 67 lungo via Madama Cristina, seguite dalle linee 4, 11 e 55 in via XX Settembre. Queste arterie rappresentano alcuni dei percorsi più trafficati della città, con un alto flusso di passeggeri durante l’intera giornata.

Un’operazione capillare e rigorosa

L’operazione di controllo è stata condotta con estrema meticolosità e rigore. In totale, sono state ispezionate 16 vetture e controllati 535 passeggeri. Questo approccio sistematico ha permesso di individuare con precisione coloro che viaggiavano senza il regolare titolo di viaggio.

I risultati dell’operazione: un quadro preoccupante

I dati emersi dall’operazione di controllo sono piuttosto allarmanti. Sono stati elevati ben 170 verbali a persone sorprese sprovviste dei regolari titoli di viaggio. Ciò significa che quasi un passeggero su tre non aveva pagato il biglietto o l’abbonamento richiesto per l’utilizzo del servizio.

Questo dato è particolarmente preoccupante, in quanto l’evasione del biglietto rappresenta un costo significativo per l’azienda e, di conseguenza, per l’intera collettività. Inoltre, tale comportamento mina il principio di equità e rispetto verso coloro che viaggiano correttamente, sostenendo il costo del servizio.

Un caso particolare: la denuncia di un 28enne

Durante l’operazione, è emerso un caso particolare che ha richiesto l’intervento delle autorità. Un giovane di 28 anni è stato denunciato per aver violato il foglio di via con divieto di ritorno nel comune di Torino. Questo episodio sottolinea l’importanza di un controllo capillare non solo per contrastare l’evasione del biglietto, ma anche per individuare eventuali comportamenti illeciti o situazioni di potenziale pericolo a bordo dei mezzi pubblici.

L’impatto economico dell’evasione del biglietto

L’evasione del biglietto rappresenta un problema economico significativo per Gtt e, di conseguenza, per l’intera comunità torinese. Ogni anno, l’azienda subisce perdite ingenti a causa di questo fenomeno, risorse che potrebbero essere reinvestite per migliorare il servizio e l’esperienza di viaggio per tutti i passeggeri. Inoltre, l’evasione del biglietto crea un circolo vizioso in cui l’azienda potrebbe essere costretta ad aumentare le tariffe per compensare le perdite, gravando ulteriormente sui passeggeri rispettosi delle regole.

Alessandro Maldera Avatar

Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende