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Sostituzione delle scale mobili della metropolitana di Torino: costo 30 milioni di euro

Da Alessandro Maldera

Settembre 17, 2024

scale mobili esterne metropolitana di Torino di giorno

La città di Torino rappresenta un passo fondamentale verso il miglioramento dei suoi servizi di trasporto pubblico. Le autorità comunali hanno annunciato un piano ardito per sostituire tutte le scale mobili esterne della linea 1 della metropolitana, un progetto che richiederà un investimento di 30 milioni di euro.

Questo piano di sostituzione delle scale mobili nasce dalla necessità di affrontare i problemi di malfunzionamento che hanno afflitto il sistema di trasporto cittadino negli ultimi tempi. Solo un mese fa, la metropolitana ha subito un blocco a causa di un guasto improvviso a diverse scale mobili, costringendo le autorità a riaprire la linea con ben 32 scale fuori servizio su 23 stazioni.

L’importanza delle del servizio per Torino

Le scale mobili sono fondamentali per il paesaggio urbano di Torino, facilitando gli spostamenti dei cittadini nel sistema di trasporto pubblico. Tuttavia, con l’avanzare del tempo, questi impianti hanno iniziato a mostrare segni di usura, rendendo necessario un intervento radicale per garantire un servizio efficiente e sicuro.

L’assessore alla mobilità, Chiara Foglietta, ha sottolineato l’importanza di questo progetto, affermando che la sostituzione delle scale mobili rappresenta un investimento cruciale per il futuro della città. Le nuove scale mobili non solo miglioreranno l’esperienza degli utenti, ma contribuiranno anche a promuovere l’immagine di Torino come città turistica.

I dettagli del progetto

Il piano di sostituzione delle scale mobili prevede la completa sostituzione di tutte le 50 scale mobili esterne della linea 1 della metropolitana. Questo massiccio intervento richiederà un periodo di tempo considerevole, stimato tra i 5 e i 10 anni.

Ogni nuovo impianto di scala mobile avrà un costo approssimativo di 300.000 euro, ma i costi complessivi del progetto non si limitano solo alla sostituzione degli impianti. Sarà necessario installare anche delle coperture protettive per preservare le scale mobili esterne dalle intemperie.

Le coperture delle scale mobili

Le coperture rappresentano una componente essenziale del progetto, poiché garantiranno la longevità delle nuove scale mobili. Oltre a proteggere gli utenti dalle condizioni meteorologiche avverse. Le autorità comunali stanno valutando diverse opzioni, dalle semplici tettoie in plexiglass, che costano circa 75.000 euro ciascuna, fino a strutture più sofisticate e costose, che possono raggiungere i 250.000 euro per copertura.

La linea 1 della metropolitana ha 45 accessi, il costo totale per le coperture potrebbe oscillare tra i 3,375 milioni e gli 11,250 milioni di euro, a seconda delle soluzioni adottate. Questo si aggiunge al costo complessivo del progetto, che potrebbe superare i 30 milioni di euro, comprendendo anche i costi di progettazione e altri oneri accessori.

Eredità di innovazione

Torino vanta una lunga tradizione di eccellenza ingegneristica e innovazione, e questo progetto di sostituzione delle scale mobili rappresenta un’ulteriore testimonianza di tale eredità. La città è stata pioniera nell’adozione di soluzioni all’avanguardia nel campo dei trasporti, come il primo sistema di metropolitana automatica in Italia, inaugurato nel 2006.

Ripensare il Trasporto Pubblico

Il progetto offre anche l’opportunità unica per ripensare e migliorare l’intero sistema di trasporto pubblico di Torino. Le autorità comunali stanno valutando l’introduzione di nuove soluzioni innovative, come l’adozione di tecnologie digitali per migliorare l’esperienza degli utenti e ottimizzare la gestione del traffico.

Ad esempio, potrebbero essere implementati sistemi di informazione in tempo reale sugli orari dei mezzi pubblici, applicazioni per la pianificazione degli spostamenti e l’acquisto dei biglietti, nonché soluzioni di mobilità condivisa per integrare il sistema di trasporto pubblico esistente.

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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende