Anduma e Tas-Tuma 2024: Murazzano ospita i prodotti Tipici

La Fiera Anduma e Tas-Tuma di Murazzano celebra il 28 aprile 2024 i prodotti tipici e enogastronomici locali. Questo affascinante comune di Cuneo, situato nell’Alta Langa, è famoso per le sue prelibatezze stagionali e i formaggi di pecora. Durante i mesi di marzo e aprile, quando la produzione casearia raggiunge il suo apice, la fiera diventa una vera e propria vetrina per gli allevamenti autoctoni e i prodotti agroalimentari della zona.

Settori e Tipologia dell’Evento

L’Anduma e Tas-Tuma 2024 Murazzano si concentra principalmente su quattro settori:

• agricoltura
• zootecnia
• alimentare
• caseario

Insomma, i reparti maggiormente rappresentativi della tradizione e dell’eccellenza del territorio La manifestazione si svolge in Piazza Mons. Dadone e in viia D’Aste, nel cuore del caratteristico comune e assume la forma di una mostra-mercato. Infatti, qui i visitatori avranno l’opportunità di acquistare direttamente i prodotti esposti e di assaporare i piatti tipici del Piemonte. Particolare attenzione particolare ai formaggi di pecora delle Langhe. Gli allevamenti autoctoni sono uno dei punti di forza dell’Associazione Allevatori Ovini Selezionati Razza Delle Langhe, nata nel 1955 con l’obiettivo di salvaguardare questa particolare razza autoctona. Si tratta di un allevamento, gestito dalle famiglie locali, e rappresenta una tradizione autentica che caratterizza il territorio delle Langhe. Inoltre si potranno ammirare le creazioni dei tanti artigianali presenti nei numerosi stand e quindi di portare a casa un pezzo del territorio

Curiosità sul Comune di Murazzano

Il comune di Murazzano, secondo alcuni studiosi, prende il nome da “Fundus Munatianus”, poiché durante il II-I secolo a.C. vi erano popolazioni appartenenti alla Gens Munatia. Secondo altri, il toponimo deriverebbe dalla radice celtica “mul”, che significa “altezza-montagna”, o ricorderebbe una stazione di cambio dei muli per la posta.

Il simbolo di Murazzano è una torre millenaria quadrata alta 33 metri, priva di fondamenta, che rappresenta l’opera più forte e sicura di tutto il sistema di difesa del comune. La torre era collegata al castello da una passerella, e ancora oggi si può accedere alla sommità attraverso la porta d’ingresso. Sotto il castello si estende il ricetto, un sistema di mura con torri quadrate visibili ancora oggi.

Un altro monumento storico di Murazzano è il Mulino, il più antico del paese. Costruito prima del 1000 come torre di vedetta durante le invasioni saracene, il Mulino in seguito fu utilizzato come mulino a vento. Ancora oggi è possibile vedere i fori della merlatura che erano utilizzati per trasmettere la forza motrice alle macine.

Il Santuario Beata Vergine di Hal, risalente alla prima metà del 1600, si trova sui resti di una chiesa più antica chiamata “S. Maria di Buzzignano extra muros”. Qui si venera un’immagine della Madonna con il Bambino dipinta su una lastra di ardesia dal 1630. L’arco a sesto acuto e la piccola torre adiacenti al Santuario sovrastano la porta di Buzignano.

Infine, la “Porta Bullaria” in Via Lorenzo Bruno era il punto di consegna della “bolla” del pedaggio per l’entrata nel comune. Da qui inizia la strada del “Rolin”, che sale verso il paese alto e ricorda il “Rivellino”, una fortificazione esterna oltre la muratura costruita per facilitare le uscite.

Informazioni di Anduma e Tas-Tuma 2024 Murazzano

• Indirizzo: Murazzano (Cuneo)
• Data: 28 aprile 2024
• Orario: dalle ore 9,30
• Prezzo: ingresso libero
• Per ulteriori dettagli consultare il portale web Sito web: www.comune.murazzano.cn.it