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Marzo 2024: il mese più caldo nella storia

Da Alessandro Maldera

Aprile 09, 2024

Torino e Cupola della sindone vista dall'alto di giorno

Il mese di marzo 2024 passerà alla storia come il periodo più caldo mai registrato. Secondo i dati dell’agenzia climatica Copernicus, le temperature medie globali hanno superato ogni precedente record. Questo fenomeno allarmante conferma ancora una volta l’impatto devastante dei cambiamenti climatici.

L’Aumento Delle Temperature Globali

Il marzo 2024 ha segnato un nuovo record di calore globale. La temperatura media dell’aria superficiale è stata di 14,14 gradi Celsius. Questo valore è superiore di 0,73 gradi rispetto alla media del periodo 1991-2020 per il mese di marzo. Inoltre, ha superato di 0,10 gradi il precedente massimo registrato nel marzo 2016. Questo è il decimo mese consecutivo in cui si registra un nuovo record di calore rispetto agli anni precedenti.

Impatto sulle Temperature Preindustriali

Il mese di marzo 2024 è stato di 1,68 gradi più caldo rispetto alla media di marzo nel periodo compreso tra il 1850 e il 1900. Questo periodo di riferimento è considerato l‘era preindustriale, prima che l’attività umana iniziasse a influire significativamente sul clima. L’aumento delle temperature rispetto a questo periodo dimostra l’impatto dei combustibili fossili sull’innalzamento delle temperature globali.

Tendenza Annuale

Non solo marzo 2024 è stato il mese più caldo nella storia, ma anche l’intero anno precedente ha registrato temperature medie straordinariamente alte. La temperatura media globale negli ultimi 12 mesi (da aprile 2023 a marzo 2024) è stata la più alta mai registrata. Con un valore di 0,70 gradi sopra la media del periodo 1991-2020, siamo ben al di sopra dell’obiettivo stabilito dall’Accordo di Parigi del 2015 di mantenere l’aumento delle temperature al di sotto di 1,5 gradi rispetto ai livelli preindustriali.

Implicazioni dei Cambiamenti Climatici

L’aumento delle temperature globali ha gravi conseguenze per il nostro pianeta. Questo fenomeno accelera il processo di scioglimento dei ghiacci polari, contribuendo all’innalzamento del livello del mare. Ciò comporta un aumento del rischio di inondazioni costiere e minaccia le comunità costiere di tutto il mondo. Inoltre, l’aumento delle temperature influisce negativamente sui cicli climatici, portando a eventi meteorologici estremi come ondate di calore più intense, siccità prolungate e tempeste più violente. Questi eventi mettono a rischio la sicurezza alimentare, la salute umana e l’equilibrio degli ecosistemi.

Il Ruolo dell’Uomo nei Cambiamenti Climatici

I cambiamenti climatici sono il risultato dell’attività umana, in particolare delle emissioni di gas serra derivanti dalla combustione dei combustibili fossili. L’uso intensivo di petrolio, carbone e gas naturale ha contribuito all’accumulo di CO2 nell’atmosfera, creando un effetto serra che trattiene il calore e riscalda il nostro pianeta. È fondamentale che l’umanità adotti misure urgenti per ridurre le emissioni di gas serra e limitare l’innalzamento delle temperature globali. Questo richiede una transizione verso fonti di energia rinnovabile, l’adozione di pratiche agricole sostenibili e il miglioramento dell’efficienza energetica in tutti i settori.

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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende