Masso di Alpignano: l’aiuto ai Re Magi per arrivare a Betlemme
Da Alessandro Maldera
Dicembre 25, 2023
La Piemonte, regione ricca di storia e cultura, racconta molte leggende che risalgono a secoli fa. Una di queste narra del misterioso masso di Alpignano che girava su sé stesso ogni anno alla vigilia dell’Epifania. Questa leggenda, affascinante e piena di incanto, ha resistito al passare del tempo, alimentando la curiosità di generazioni di persone.
La Leggenda del Masso di Alpignano
Nell’anno della venuta di Gesù, si dice che i Re Magi intrapresero un lungo viaggio per portare i loro doni al neonato. A causa del tempo avverso e nuvoloso, però, deviarono dal loro percorso e si ritrovarono sotto un masso erratico posto sulla riva del fiume Dora, nel comune di Alpignano.
Cercando di orientarsi, salirono sul masso, sperando di scorgere qualche luce che li avrebbe aiutati a ritrovare la strada. Ma il destino era beffardo e guardavano sempre dalla parte sbagliata. Nascoste tra le pietre del fiume, c’erano tre fate buone che, rendendosi conto che i Re Magi fossero in difficoltà, decisero di aiutarli.
Le fate, unendo le loro forze, fecero girare il masso in modo che i Re Magi si ritrovassero rivolti nella direzione da cui erano arrivati. Così, si resero conto dell’errore fatto e, ritornando sui loro passi, riuscirono a trovare la stella cometa che li guidò a Betlemme, proprio per la notte dell’Epifania.
Il ringraziamento dei Re Magi
Per ringraziare le fate per l’aiuto ricevuto, si dice che i Re Magi, ogni anno, durante il loro viaggio verso Betlemme, si fermavano al masso di Alpignano. Le fate, contente e gioiose, facevano girare nuovamente il masso come segno di saluto. Da allora, ogni anno, alla vigilia dell’Epifania, il masso girava su se stesso per tre volte.
Un pezzo di storia reale
Il masso al centro di questa leggenda era un masso erratico, trasportato a fondovalle dal ghiacciaio che un tempo copriva la Valle di Susa. La sua insolita posizione affascinava i residenti del luogo e, nel tempo, ispirò la nascita di questa leggenda.
Il Destino del Masso di Alpignano
Purtroppo, il masso di Alpignano non esiste più. Fu distrutto nel 1919 per far posto alla costruzione di una nuova centrale elettrica. Nonostante la sua scomparsa, però, la leggenda del masso di Alpignano continua a vivere nella memoria delle persone, alimentando la loro curiosità e il loro senso di meraviglia.
Alessandro Maldera
Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende
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