Michelangelo Pistoletto torna al Castello di Rivoli con la mostra “Molti di uno”

Il Castello di Rivoli si prepara ad accogliere una grande mostra dedicata al celebre artista italiano Michelangelo Pistoletto, in occasione del suo novantesimo compleanno.

L’esposizione, intitolata “Molti di uno“, è un’importante retrospettiva sull’arte povera. L’esposizione ripercorre l’intera carriera dell’artista attraverso un gigantesco autoritratto funzionante come la mappa di una città ideale dell’avvenire. La mostra, curata da Carolyn Christov-Bakargiev e Marcella Beccaria, aprirà le sue porte il prossimo 1° novembre e rimarrà allestita fino al 25 febbraio 2024.

Il percorso espositivo della mostra “Molti di uno”

Il direttore uscente del Museo d’Arte Contemporanea del Castello, Francesco Manacorda, ha collaborato strettamente con l’artista per creare un progetto site-specific che trasformerà gli spazi della Manica Lunga del Castello. Il percorso espositivo è strutturato come un’architettura percorribile composta da 29 stanze comunicanti. Questi “Uffizi” saranno collegati da porte ideate per ricordare nella forma il “Segno arte” ideato da Pistoletto nel 1976.

Gli Uffizi sono disegnati come spazi aperti e includono una moltitudine di discipline diverse. Si spazia dal metaverso all’arte, dalla scienza alla filosofia, dalla legge all’architettura. Ma non solo, tra i temi trattati anche la comunicazione, la politica, l’ecologia e la sorveglianza. Non potranno inoltre mancare sezioni dedicate allo sport, alla matematica, alla spiritualità e alla formazione. Questo approccio multidisciplinare permetterà ai visitatori di immergersi nell’universo artistico di Pistoletto e di esplorare le connessioni tra arte e vita.

Le opere che faranno parte del percorso espositivo sono ancora in via di definizione. Non è ancora chiaro se la famosa “Venere degli stracci” sarà inclusa, soprattutto dopo l’incendio che ha distrutto la versione gigantesca installata nella piazza del Municipio di Napoli lo scorso luglio. Tuttavia, è certo che la mostra includerà una selezione rappresentativa delle opere più significative di Pistoletto. In questo modo, il pubblico potrà scoprire il percorso e la crescita dell’artista attraverso l’osservazione dei suoi lavori migliori.

Non solo la mostra su Michelangelo Pistoletto: tanti gli eventi collaterali al Castello di Rivoli

Durante il periodo di esposizione della mostra, sono previsti inoltre numerosi eventi collaterali che arricchiranno l’esperienza del pubblico. Saranno infatti organizzate visite guidate, incontri con l’artista, conferenze e workshop. In questo modo, i visitatori avranno l’opportunità di comprendere al meglio le opere e il genio artistico di Pistoletto e di interagire con il mondo dell’arte contemporanea.

Asja D’Arcangelo