Analisi del ranking QS 2023: Torino tra migliori città universitarie del mondo

Torino entra tra le prime 100 città universitarie a livello globale. Questo riconoscimento arriva da un’accurata analisi condotta da Qs Quacquarelli Symonds, un’organizzazione specializzata in istruzione e studi all’estero.
Debutto nel ranking
Per la prima volta, Torino entra in classifica posizionandosi al 67° posto a livello mondiale. Il capoluogo piemontese è l’unica new entry italiana nell’ambito della classifica.
Convenienza: un punto forte
Il punteggio è stato principalmente influenzato dai criteri di “Affordability” (Convenienza) e “Student Voice” (Opinione degli Studenti). Torino è la città universitaria più conveniente d’Italia, e si colloca al 66 ° posto al mondo per la convenienza. Un indicatore si basa su vari aspetti, tra cui le tasse universitarie, il costo della vita e i prezzi al dettaglio.
L’opinione degli studenti
Inoltre, gli studenti e gli ex studenti hanno espresso una valutazione molto positiva della loro esperienza in città. Questo fattore, valutato come “Student Voice”, ha contribuito a posizionare la città al 65° posto a livello mondiale.
Confronto con le altre città italiane
Anche Milano e Roma hanno ottenuto buoni risultati. Milano si posiziona al 57° posto per la selezione delle università e al 21° per le opportunità lavorative post-laurea. Roma, pur essendo al 128° posto per opportunità lavorative, risalta per la “Desiderabilità”, classificandosi al 54° posto a livello mondiale.
Criteri per l’inclusione nel ranking QS
Per essere incluse in classifica le città devono avere una popolazione di almeno 250.000 abitanti e ospitare almeno due università presenti nella QS World University Rankings.
La classifica globale
A livello globale, Londra si conferma per la quinta volta consecutiva come la miglior città universitaria, seguita da Tokyo e Seoul.