Movida in viale Mai: a Torino un nuovo spazio all’aperto per la cultura e l’intrattenimento

Spostare la Movida in viale Mai è un nuovo progetto che sta prendendo forma in città. Si tratta di una zona all’aperto dove i torinesi potranno godere di spettacoli, concerti, dj set e feste universitarie sotto le stelle. Il progetto è stato pensato con l’obiettivo di alleggerire le piazze delle nottate senza regole, dove caos e rumore sotto i palazzi stanno spingendo decine di residenti a fare causa al Comune.

La nascita della Rambla torinese

Viale Mai è stato lanciato inizialmente in sordina, ma presto è diventato uno dei principali punti di riferimento per i giovani e meno giovani della città. L’idea di creare una zona all’aperto per la cultura e l’intrattenimento è nata grazie alla collaborazione tra il Comune di Torino, l’Università e numerose associazioni ed enti no profit. Il capofila del progetto è l’hub culturale Off Topic, che ha la propria sede a poca distanza dalla zona pedonale di viale Mai.

La vocazione culturale di viale Mai

La Movida , qui,ha una forte vocazione culturale, che si traduce in una vasta gamma di eventi organizzati dalle associazioni del territorio. Oltre ai concerti dal vivo e agli spettacoli musicali, ci saranno anche iniziative per le famiglie e spettacoli teatrali. Il progetto prevede la creazione di un piccolo palco dove poter ospitare concerti e spettacoli, ma anche due spazi per bere e mangiare.

La sperimentazione fino all’autunno

U una sperimentazione che durerà fino alla fine dell’autunno e fa parte delle azioni del Comune per gestire la notte di movida a Torino. In San Salvario, ad esempio, sono stati introdotti gli steward dei locali per sensibilizzare la clientela, mentre le misurazioni del rumore nelle aree da bollino rosso sono partite diverse settimane fa.

Le attività di viale Mai

Il calendario di eventi oltre 80 eventi, tra cui 30 live, 10 talk e approfondimenti, 20 dj set e 20 spettacoli di teatro. L’area pedonale di viale Mai è stata scelta perché è abbastanza lontana dalle case dei cittadini, ma sufficientemente vicina al centro. Gli orari delle iniziative sono pensati per una mobilità responsabile, dal martedì al sabato, dal tramonto alla mezzanotte.

La volontà di creare un’alternativa

Trasferire la Movida qui è un’alternativa alle zone della città che sono molto sotto pressione per le troppe persone sotto le case dei residenti per fare festa fino a mattina. Un esempio su tutti è Piazza Santa Giulia. Creare un’alternativa a vocazione culturale con l’obiettivo di spostare le persone un contesto più lontano dai palazzi.

L’importanza della partecipazione delle associazioni

Un collaborazione tra il Comune, l’Università e numerose associazioni ed enti no profit. La partecipazione delle associazioni è stata fondamentale per la riuscita del progetto, in quanto ha permesso di creare un calendario di eventi molto ricco e variegato. Inoltre, le associazioni del territorio sono state coinvolte nella gestione dell’area e nella promozione degli eventi.

Il futuro della Movida in viale Mai

La volontà del Comune e degli organizzatori è quella di proporre almeno un evento ogni sera, soprattutto verso il fine settimana. La zona pedonale di viale Mai è stata riqualificata grazie al progetto ToNite, per estendere l’esperienza universitaria anche all’esterno e rendere accogliente uno spazio che, nelle ore serali, era inutilizzato.