Troppi i condizionatori accesi: è blackout in diverse zone di Torino

Ieri, a causa del gran caldo, sono stati tanti a decidere di accendere i condizionatori: la troppa richiesta di elettricità ha causato guasti e blackout in tutta Torino.

Blackout e salti di corrente in tutta Torino: troppi i condizionatori accesi

Ieri, per Torino, è stata una giornata molto difficile: tra il caldo e i blackout la città si è quasi paralizzata. In Crocetta, Borgo Filadelfia, Borgo San Paolo e zona San Salvario, quando il termostato segnava oltre 30 gradi, si sono improvvisamente spenti condizionatori, lavatrici, televisioni, ascensori e semafori. Sui social si è subito accesa la polemica. Tra chi si lamenta dei continui salti di corrente e chi è stato costretto a buttare tutti i prodotti del congelatore, in tanti si sono chiesti perché l’elettricità mancasse in così tante zone della città.

La colpa sarebbe di diversi guasti alla rete elettrica, dei quali Iren si è subito occupata facendo entrare in azione le sue squadre di pronto intervento. I guasti sarebbero dovuti ai picchi di calore che hanno portato tanti torinesi a usare in maniera massiccia i condizionatori.

Già l’anno scorso a Torino si erano verificati diversi blackout durante tutto il corso dell’estate. In particolare, avevano messo in ginocchio diversi quartieri, tra cui Vanchiglia e Vanchiglietta. Qualche giorno fa, invece, la corrente aveva smesso di correre in piazza Arbarello. Secondo i residenti, nella zona il fenomeno continuava ad intermittenza già da una decina di giorni.

Il problema sarebbe che nei giorni di grande caldo tanti torinesi avrebbero deciso di accendere tutti assieme un grosso numero di condizionatori, mandando in tilt il sistema di distribuzione della corrente. Alcuni guasti sono stati riparati nel giro di poco tempo, ma per altri, di diversa entità, ci è voluto molto di più.

Una situazione difficile che dovrebbe migliorare nelle prossime settimane

Secondo iReti, questo sarebbe il periodo più critico dell’anno per quanto riguarda i salti di correte. Infatti, presto molti torinesi partiranno per le vacanze e diverse aziende chiuderanno. La città, più vuota, non avrà perciò problemi a gestire la distribuzione di corrente nelle case di chi rimarrà a Torino.

Anche il meteo aiuterà i torinesi ad accendere meno il condizionatore. Infatti, presto, l’anticiclone Scipione, artefice del caldo degli ultimi giorni, si indebolirà. A partire da oggi, infatti, sul territorio il clima sarà instabile e, in alcune zone del Piemonte occidentale e sulle Alpi ci saranno anche diverse precipitazioni. Non si esclude che tra i vari versamenti ci saranno anche temporali e grandinate. Però, grazie al fresco portato dalle precipitazioni, le temperature massime inizieranno a diminuire almeno fino alle 8.00 di domani.

Asja D’Arcangelo