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Bimba di 42 giorni salva grazie ad un aereo dell’Aeronautica: dalla Sardegna a Torino

Da Alessandro Maldera

Giugno 04, 2023

42 giorni a Torino

Una neonata di soli 42 giorni, in imminente pericolo di vita, è stata salvata grazie all’intervento tempestivo dell’Aeronautica Militare Italiana. In questo articolo, scopriremo come è avvenuto il salvataggio e quali sono stati i protagonisti di questa storia di successo.

La piccola, di soli 42 giorni, era ricoverata presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Sassari, dove si è reso necessario il suo trasferimento. Un trasporto urgente a Torino per ricevere specifiche cure salvavita. La Prefettura di Sassari ha, così, richiesto l’immediato intervento dell’Aeronautica Militare per consentire il ricovero della neonata presso l’Ospedale Maria Vittoria di Torino. Dove la bimba avrebbe potuto ricevere le cure mediche specifiche necessarie.

Il Falcon 900 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare

Per effettuare il trasporto sanitario d’urgenza, è stato utilizzato un velivolo Falcon 900 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare. Il Falcon 900 è decollato dall’aeroporto militare di Ciampino, diretto all’aeroporto di Alghero, dove è atterrato per imbarcare la piccola paziente.

La culla termica e gli accompagnatori

All’interno del Falcon 900, la neonata è stata sistemata in una culla termica, accompagnata dalla sua mamma, da una dottoressa e da un’infermiera. Questi professionisti sanitari hanno garantito il supporto e la sicurezza necessari durante il trasporto aereo della piccola.

Il viaggio da Alghero a Torino

Il Falcon 900 è ripartito da Alghero intorno alle 14:45 e, dopo un viaggio di circa un’ora, è atterrato all’aeroporto di Torino-Caselle intorno alle 15:30. Qui, un’ambulanza era già in attesa per trasportare la neonata presso l’Ospedale Maria Vittoria di Torino.

L’arrivo all’Ospedale Maria Vittoria di Torino

All’Ospedale Maria Vittoria di Torino, la piccola è stata ricoverata e sottoposta alle cure mediche specifiche necessarie per il suo delicato stato di salute.

Il ruolo dell’Aeronautica Militare

L’Aeronautica Militare Italiana ha svolto un ruolo cruciale nel salvataggio di questa neonata di 42 giorni. Il tempestivo intervento ha consentito di organizzare e realizzare il trasporto sanitario urgente, garantendo alla piccola paziente di ricevere le cure necessarie.

Il Comando Squadra Aerea dell’Aeronautica Militare

La Prefettura di Sassari ha attivato, il trasporto d’urgenza, su indicazione della Sala situazioni di vertice del Comando Squadra Aerea dell’Aeronautica Militare. Quest’ultimo ha tra i propri compiti anche quello di gestire questo tipo di emergenze, mettendo a disposizione le proprie risorse e competenze per garantire il successo delle operazioni.

La prontezza operativa dell’Aeronautica Militare

Dopo aver completato con successo la missione di trasporto sanitario, il Falcon 900 è rientrato a Ciampino, riprendendo la prontezza operativa a favore della collettività. L’Aeronautica Militare dimostra ancora una volta la sua importanza e la sua capacità di intervenire rapidamente in situazioni di emergenza, mettendo al servizio della popolazione le proprie risorse e competenze.

Il ruolo delle istituzioni e delle forze dell’ordine

In questa vicenda, il ruolo delle istituzioni e delle forze dell’ordine è stato fondamentale. La Prefettura di Sassari ha richiesto l’intervento dell’Aeronautica Militare, mentre l’Ospedale Maria Vittoria di Torino ha garantito le cure mediche specifiche necessarie per la neonata.

La collaborazione tra diverse entità

Il salvataggio della piccola di 42 giorni è stato possibile grazie alla collaborazione tra diverse entità: la Prefettura di Sassari, l’Aeronautica Militare, l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari e l’Ospedale Maria Vittoria di Torino. Questo dimostra come la sinergia tra istituzioni e forze dell’ordine possa portare a risultati positivi e salvare vite umane.

La neonata e la sua famiglia

Non si hanno molte informazioni sulla neonata e la sua famiglia, tuttavia è noto che la mamma ha accompagnato la piccola durante il trasporto aereo, sostenuta dal supporto di una dottoressa e un’infermiera. La famiglia ha sicuramente vissuto momenti di grande preoccupazione e angoscia, ma grazie all’intervento dell’Aeronautica Militare e delle altre istituzioni coinvolte, la piccola ha potuto ricevere le cure necessarie per superare il pericolo.

Il valore della solidarietà e dell’impegno

Questa storia di una neonata di 42 giorni salvata a Torino è un esempio di come la solidarietà e l’impegno di diverse istituzioni e forze dell’ordine possano fare la differenza nella vita delle persone. Il lavoro svolto dall’Aeronautica Militare, dalla Prefettura di Sassari, dall’Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari e dall’Ospedale Maria Vittoria di Torino ha permesso di salvare una vita e di dare speranza a una famiglia.

Conclusioni

Il salvataggio di questa neonata di 42 giorni a Torino è un esempio di come la collaborazione e la sinergia tra diverse istituzioni e forze dell’ordine possano portare a risultati importanti e salvare vite umane. L’Aeronautica Militare Italiana ha svolto un ruolo cruciale nel trasporto sanitario urgente, garantendo alla piccola di ricevere le cure mediche specifiche necessarie per il suo delicato stato di salute. Questa vicenda ci ricorda l’importanza della solidarietà e dell’impegno delle istituzioni e delle forze dell’ordine a favore della collettività.

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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende