Aumentati i crimini a Torino e provincia tra il 2022 e il 2023

Tra il 16 marzo 2022 e il 15 marzo 2023, i crimini nella provincia di Torino sono aumentati dell’1,59% rispetto ai dati dell’anno precedente. I dati più significativi riguardano droga, rapine e furti, mentre calano estorsioni e omicidi dolosi.

Tra i crimini più frequenti a Torino nel 2023 ci sono rapine e furti

In occasione dell’anniversario della fondazione della Polizia di Stato del 12 aprile 2023, che festeggia i 171 anni, è stato redatto un documento che riguarda anche la provincia di Torino. I dati parlano del fattore criminalità in aumento, con alcune voci che registrano crescite più elevate.

Confrontando i dati con i periodi precedenti, si nota che gli attuali 113.676 crimini sono ben lontani dal record negativo dell’anno 2015/16, in cui raggiunsero quota 150mila. Il dato 2022/23 è naturalmente superiore a quello del periodo Covid (95.705) per ovvie ragioni, ma i numeri non sono poi così distanti.

Furti e rapine sono tra i reati più commessi, con un incremento del 7,24% per i primi e del 15,01% per le seconde. Spesso, queste attività criminali sono dirette contro attività commerciali, come indicano le 3.793 volte in cui si sono verificate. Strettamente collegati per tipologia di crimine sono gli scippi e i borseggi in strada. Questi reati, che ormai avvengono anche alla luce del giorno, registrano rispettivamente un +17,2% e un +24,23%.

In aumento anche gli omicidi colposi, che salgono da 17 a 32.

Aumentati i crimini legati a droghe e violenze nonostante aumentino anche gli arresti

Grazie all’attività della polizia e dei controlli regolari, sono diminuite invece le truffe e le estorsioni, così come gli omicidi volontari. Inoltre, aumentano i reati denunciati, segno di una maggiore fiducia nelle istituzioni e che si rispecchiano nei dati sugli arresti, in aumento del 29,13%. Tuttavia, bisogna anche tener conto che molti altri reati non vengono denunciati per motivi personali, psicologici oppure per paura di ripercussioni anche fisiche.

A tal proposito, i dati sulle violenze sessuali e le percosse riportano che le prime rimangono purtroppo stabili a 248 mentre le seconde aumentano a 667 contro le 572 dell’anno precedente. Una notizia dal sapore decisamente amaro perché questi dati fanno riferimento alle violenze denunciate o comunque scoperte dalle forze dell’ordine ma sono molte quelle nascoste.

Tra i crimini aumentati tra il 2022 e il 2023 a Torino e provincia ci sono poi quelli legati all’uso e allo spaccio di droghe, con 3.768 chili di stupefacenti sequestrati. Tra queste la più diffusa è la cannabis, seguita da eroina e droghe sintetiche in continuo aumento.

In conclusione, il rapporto della Questura di Torino segnala che quotidianamente avvengono 311 delitti.

Filippo Pio Monteverdi