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Torino: presto partirà la bonifica dell’area di Basse di Stura

Da Asja D'arcangelo

Febbraio 28, 2023

L’area Basse di Stura, una delle più inquinate e degradate di Torino, sarà presto riqualificata: l’intervento di bonifica, per il quale si usufruirà dei soldi del Pnrr, sarà completato entro il 2026.

Basse di Stura: Torino pianifica la bonifica dell’area

L’area di Basse di Stura è una zona situata tra Borgo Vittoria, Falchera e Madonna di Campagna. Si tratta di un’area dismessa, all’interno della quale sono presenti moltissimi rifiuti industriali. Per metterla in sicurezza, sta per partire un piano di bonifica da quasi 16 milioni di euro. I lavori, finanziati con i fondi del Pnrr, saranno completati nel giro di tre anni.

Ad annunciare il piano durante una seduta a Palazzo Civico sono stati la vicesindaca Michela Favaro e l’assessore all’Urbanistica Paolo Mazzoleni. Una buona notizia per tutti coloro che abitano nella zona, che già da tempo è stata dichiarata Sito di interesse nazionale proprio per le sue condizioni di inquinamento e degrado.

La bonifica regalerà alla comunità un nuovo parco urbano

La bonifica riguarderà un’area tra i 120 mila e i 140 mila metri quadri compresa tra via Reis Romoli, il collegamento Torino-Caselle e lo Stura. Dal momento che per la sua realizzazione il Comune ha deciso di attingere ai fondi del Pnrr, bisognerà completarla entro i primi tre mesi del 2026. Per poter operare al meglio, la Città avrà bisogno inoltre di utilizzare un’area limitrofa, di proprietà dell’Italgas, grande circa 11 mila metri quadri.

Quando la bonifica sarà terminata, il Comune deciderà come gestire al meglio questi spazi. Tra le opzioni prese in esame c’è anche quella di attrezzare la zona con impianti per la produzione di energia sostenibile. L’intenzione è quella di creare un parco urbano, che verrà realizzato anche grazie alla posa di nuovi alberi. La trasformazione dell’area di Basse di Stura era già in cantiere durante la giunta Appendino, che aveva approvato le linee progettuali per creare il primo parco ecosistemico cittadino.

In questo periodo, durante il quale è sempre più importante avere a disposizione energia prodotta da fonti sostenibili, il Comune sta già cercando zone simili a Basse di Stura. L’idea è sempre quella di bonificarle e restituirle alla cittadinanza. In attesa della loro riqualificazione definitiva, la Città potrebbe inoltre utilizzarle temporaneamente per altro, come sta già per succedere in piazza Don Pollarolo. Qui, infatti, ci sarà a breve la collocazione di un ufficio provvisorio delle Poste, che rimarrà attivo durante i lavori di ristrutturazione dell’edificio in piazza Montale.

Asja D’Arcangelo

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Asja D'arcangelo

Studentessa di facoltà umanistiche all'Università di Torino. Appassionata di giornalismo, ama viaggiare e scoprire nuove culture.