Piemonte: sempre maggiori i danni causati dai cinghiali

Sempre di più i danni causati dai cinghiali in Piemonte: gli ungulati hanno causano più di due incidenti stradali al giorno e danni al settore agricolo per 5,7 milioni di euro.

Il problema dei cinghiali: sempre più danni in Piemonte

Solo lo scorso anno, i sinistri provocati da questi animali sono stati almeno 809, un numero che fa arrivare i risarcimenti a 1,75 milioni di euro totali. Si tratta di una cifra pari a quattro volte quella che si era registrata nel 2018, quando si erano contati 236 incidenti.

A questo si aggiungono i danni provocati dai cinghiali alle colture: nel 2021, sono stati in 5,733 a presentare una richiesta di compensazione. Si tratta di danni che in totale raggiungono i 5,7 milioni di euro.

Nonostante la peste suina, i cinghiali continuano a moltiplicarsi

Il Piemonte è una delle zone, in Europa, con la maggiore concentrazione di cinghiali. Quelli di quest’anno, però, sono numeri mai visti prima, impressionanti soprattutto se si pensa alla Peste Suina Africana che ormai da mesi sta dilagando su tutto il territorio.

I problemi principali si stanno riscontrando soprattutto sul comparto agricolo, sulla sicurezza pubblica e sull’aumento delle spese a ristoro dei danni. Infine, ma non per importanza, la sovrappopolazione di cinghiali sta producendo un impatto negativo sulla biodiversità del nostro territorio.

In questi giorni si sta pensando addirittura di instituire una commissione d’inchiesta sulla gestione di questi animali e della Peste Suina Africana. L’idea, di Monica Canalis e Domenico Ravetti del Pd, è stata però respinta dalla maggioranza. Sarebbe stata un’occasione per studiare con precisione i dati, approfondire le dinamiche gestionali e analizzare gli strumenti per contrastare questa emergenza.

Tra i punti discussi dai due esponenti del Pd c’è anche quello della mancanza di guardie venatorie nella Città Metropolitana. Sul territorio, infatti, sono rimaste solo quattro carabine per il contenimento dei cinghiali.

Asja D’Arcangelo