Dopo due anni, a Torino riapre lo storico Caffè San Carlo

Riapre oggi, dopo due anni di ristrutturazioni, lo storico Caffè San Carlo di Torino, un pezzo di storia della città.
Da questa mattina, infatti, al Caffè si è ricominciato a sfornare croissant e preparare bevande per coloro che, prima di arrivare in ufficio, desiderano concedersi una pausa per fare colazione.
Caffè San Carlo: il primo passo di un grande progetto di rinascita
Per la ristrutturazione degli ambienti del Caffè San Carlo sono serviti poco più di due anni.
Durante i lavori, grande attenzione è stata posta nel rispetto della tradizione e degli arredi originali.
Grazie al progetto delle Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo, poi, il nuovo corso sarà guidato dalla creatività degli chef Costardi Bros, Christian e Manuel.
Partendo da Vercelli, i due fratelli hanno man mano costruito un percorso di ristorazione tutto loro, che li ha portati a raggiungere grandi traguardi.
Per la Galleria, però, la rinascita è solo ai suoi inizi: verso la fine di gennaio, infatti, è prevista l’apertura di “Scatto“.
Il ristorante avrà un ingresso direttamente nel cortile interno della Galleria.
La tradizione e la modernità di Torino si uniscono
Per quanto riguarda il Caffè San Carlo, invece, la sua riapertura ha già portato diverse novità.
Ad accogliere i clienti è infatti un bancone centrale a penisola in legno di rovere e top in marmo levigato.
Tra gli altri elementi di spicco ci sono senz’altro due divani in velluto rosso a cura dallo studio Lamatilde, che rappresentano un omaggio alle poltroncine tipiche dell’Ottocento.
Anche il grande lampadario, un pezzo originale, contribuisce a creare nel locale l’atmosfera giusta.
Di grande importanza, però, sarà anche la tipologia di offerta gastronomica che si svilupperà nel caffé.
Al momento, il locale può vantare un ampio spazio dedicato alla pasticceria, sia dolce che salata, alle monoporzioni, alla pralineria e alla cioccolateria.
Il Caffè San Carlo, infatti, collabora con una delle più importanti cioccolateria di Torino, Peyrano.
La pasticceria, invece, è gestita da Andrea Celeste Allione, un giovane talentuoso di 25 anni.
Per il pranzo, invece, si è pensato ad un menù che guarda al nostro territorio piemontese, senza scordare di aggiungere un pizzico di modernità.
La parte della cucina sarà affidata alle sapienti mani di Andrea Valenti.
Asja D’Arcangelo