Aeroporto di Caselle: si punta all’energia rinnovabile

La crisi economica dettata dall’aumento del costi delle materie prime investe anche l’aeroporto di Caselle. Nel mese di agosto il costo dell’elettricità è passato da 300 mila euro a oltre 800 mila.
Un aumento enorme che però non ha trovato del impreparati i vertici dell’infrastruttura cittadina. Una realtà, tra l’altro, quella di Caselle in una fase di piena espansione, considerato che proprio nel mese di agosto di l’aeroporto ha raggiunto il record di passeggeri. Sono stati, infatti, oltre 1 milione e 200 mila gli utenti che hanno usufruito del servizio di trasporto.
Caselle negli ultimi anni ha già sviluppato un percorso virtuoso di riduzione dei consumi, riuscendo negli ultimi 10 anni ad abbassare del circa il 30% della componente energetica. Non solo, nell’ultimo periodo è stato installato anche un primo impianto fotovoltaico capace di produrre 80kw che presto entrerà in funzione.
Nuovi pannelli fotovoltaici
Durante il congresso “Regional Airports Forum” il direttore tecnico operativo dell’aeroporto – come riportato – da La Stampa, ha comunicato la volontà dell’azienda Sagat di dotare il 50% delle dimensioni di Caselle di nuovi pannelli fotovoltaici.
Una strategia per contenere i costi, consci che il funzionamento della struttura alle porte di Torino sia quasi tutto meccanizzato e non si possa fare a meno dell’uso dell’elettricità