Torino, i medici di famiglia riceverà i pazienti anche al Museo

I medici di famiglia a Torino, oltre che nei loro canonici studi, potranno ricevere i pazienti anche al museo.
L’insolita cornice per le terapie ed anamnesi è stata offerta da una collaborazione tra Ordine dei Medici di Torino, ASL Torino, Fondazione per l’Architettura e Compagnia di San Paolo.
Un modo per stimolare le visite dal medico di base, sfruttando alcune tra le gallerie più belle di Italia. Tra le strutture accreditate figura anche il Museo Egizio, quarto museo più visitato d’Italia nel 2021.
Non solo l’Egizio, ma anche un’altra galleria di Torino sarà adibita a studio medico: il MAUTO, il Museo dell’Auto della Città della Mole.
Visiti dei medici di famiglia al museo a Torino: i dettagli
I medici di Torino, su base volontaria, e salvo disponibilità, potranno visitare i pazienti in alcuni musei cittadini. Al momento sono otto i dottori che hanno aderito all’iniziativa, scegliendo cinque location diverse.
L’iniziativa, nata da Ordine dei Medici di Torino, ASL Torino, Fondazione per l’Architettura e Compagnia di San Paolo, vuole fondere cultura e sanità.
Non solo musei, ma anche biblioteche e poli culturali tra i più importanti nella Città della Mole, tutti accomunati da un’architettura intensa.
I luoghi scelti sono:
- Museo Egizio
- Museo dell’Automobile
- PAV – Parco d’Arte Vivente
- Biblioteca civica Primo Levi
- Polo del ‘900
Alcune aree di questi poli saranno convertiti in cliniche e sale d’attesa in determinati orari. Al vaglio, inoltre, la possibilità di visite gratuite per i pazienti.