Torino, al Mauriziano un centro alcologico per l’alcolismo giovanile

L’ospedale Mauriziano di Torino ha deciso di aprire un centro alcologico, uno sportello d’ascolto, per l’alcolismo giovanile, o chi ha problemi di alcol in genere.
L’iniziativa era stata mossa già lo scorso giugno, quando lo sportello era dedicato a chiunque soffrisse di problemi legati all’alcol.
Oggi, gli effetti della pandemia hanno portato a molteplici casi di sbronze, soprattutto tra i più giovani. Infatti la stima di ricoveri legati agli alcolici, in maniera più o meno grave, si aggira a 3500 casi lo scorso anno nella sola città di Torino. Una salita di questo tipo di problema che si aggira tra il 60 e il 70%.
Un centro alcologico per l’alcolismo giovanile verrà creato all’ospedale Mauriziano di Torino: i dettagli
Il taglio del nastro è avvenuto ieri, ma già 70 famiglie si sono rivolte all’ospedale Mauriziano per chiedere aiuto contro i demoni dell’alcol.
Maurizio Dell’Acqua ha promosso fortemente questa iniziativa. Infatti il fenomeno dell’abuso di alcol è cresciuto in questi due anni a causa della pandemia e del lockdown, che ha inoltre creato una crisi economica.
Questo fenomeno ha portato ad un abbassamento dell’età del consumo, e soprattutto l’abuso, di bevande alcoliche.
Ivana Demicheli, nel corso dell’apertura dello sportello, ha raccontato che molti studenti durante la DAD seguivano con bottiglie di vino e birra nascosti, e che bevevano di straforo.
185 famiglie si sono rivolte per soccorrere ragazzi under 17, mente 350 hanno un’età tra i 18 e i 24.