Wizz Air, nel 2022 nuovi voli da Torino Caselle
Da Simone Nale
Dicembre 27, 2021
Dodici nuove destinazioni in arrivo, tra cui anche Lamezia Terme
Wizz Air annuncia che a partire dal 2022 arriveranno dodici nuove rotte nazionali e internazionali che partiranno da Torino.
Verso la fine dell’inverno sarà, di fatto, possibile volare da Caselle fino a Lamezia Terme per ben tre volte in una settimana.
I biglietti sono già acquistabili per tutte le dodici nuove destinazioni che partono dall’Italia.
Nel dettaglio, gli orari del nuovo volo Wizz Air che unirà Torino Caselle con Lamezia Terme saranno:
- Lunedì e venerdì si partirà da Lamezia Terme alle 17 per arrivare a Torino alle 18.55; mentre la partenza da Torino sarà alle 19.30 con arrivo a Lamezia Terme alle 21.30.
- Mercoledì, invece, la partenza da Lamezia Terme è stabilita alle 13.05, con arrivo a Torino alle 15; al contrario, la partenza da Torino sarà alle 15.35 mentre l’arrivo a Lamezia Terme alle 17.35.
Tutti i nuovi Wizz Air da Torino
A partire dal primo mese del nuovo anno, Wizz Air aumenterà anche il numero di voli sulle 4 rotte interne che già partono da Torino, vale a dire: Palermo, Catania, Napoli e Bari.
- Palermo raggiungerà le 7 frequenze settimanali dalle 3 di adesso.
- Bari passerà da 4 a 7 frequenze in settimana.
- Catania, invece, arriverà da 4 a 5 frequenze settimanali, che saliranno poi a 7 verso febbraio.
- Mentre Napoli cambierà da 4 a 5 frequenza settimanali.
Wizz Air ha quindi deciso di incrementare gli investimenti sull’aeroporto di Torino Caselle, da dove a partire dalla prossima estate arriverà a gestire 13 rotte.
Quella di Lamezia Terme diventerà, pertanto, la quinta destinazione in tutta Italia collegata a Torino, unendosi a quelle già presenti.
Ciò nonostante, lo scalo torinese farà fa base anche per 8 nuove destinazioni internazionali:
- Tirana in Albania.
- Bacau
- Bucarest e Iasi in Romania.
- Chisinau in Moldavia.
- Skopje in Macedonia del Nord.
- Varsavia in Polonia.
- San Pietroburgo in Russia.
Simone Nale
Laureato in Scienze Umanistiche della Comunicazione all'Università di Torino. Appassionato di storia della televisione e nuovi media