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Territorio, Stellantis Italy house pronta ad aprire il nuovo quartier generale dell’auto

Da Daniele Riefolo

Ottobre 28, 2021

Territorio, Stellantis Italy house pronta ad aprire: il nuovo quartier generale

Stellantis mira ad un nuovo modo di intendere la sede istituzionale con il progetto Stellantis Italy House, il quartier generale dell’auto in via Plava.

Il gruppo infatti, nella palazzina che al suo interno presenta anche gli uffici di New Holland e Cnh sperimenterà nella nuova sede un nuovo modo di fare smart working.

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Una scelta che lega sempre Stellantis a Torino e ribadisce l’impegno sul territorio della Holding internazionale. Il capoluogo di regione piemontese infatti è uno dei territori più importanti per la cultura dell’automobile, celebrato anche negli USA.

Stellantis Italy House sarà realtà nel prossimo mese di novembre: i dettagli

Il prossimo 3 novembre in via Plava sorgerà il nuovo quartier generale di Stellantis, l’Italy House, che vuole ridefinire il concetto di lavoro in sede.

La pandemia ha mutato le nostre abitudini lavorative, e il gruppo con sede in Olanda vuole sfruttare questo cambiamento in chiave positiva. L’azienda ha programmato da tempo questo cambio, mettendo in vendita persino gli uffici di Agnelli ed Elkan in via Nizza.

Lo scopo è quello di lanciare la cosiddetta era dell’agibilità, ossia lo smart working anche dopo l’emergenza pandemica. Mettere al centro la flessibilità e il lavoro creativo attraverso le nuove piattaforme di condivisione social.

La nuova sede non prevederà postazioni di lavoro fisse ma aree per la condivisione sociale per lavorare in squadra.

Dei circa novecento dipendenti il 30% lavorerà in sede a rotazione mentre il restante 70% lavorerà da remoto.

Torino è sempre più il centro dell’innovazione, e dopo la sfida per le auto elettriche adesso vuole sovvertire i paradigmi dell’organizzazione lavorativa.

Un passo sempre più deciso verso un nuovo modo di concepire il lavoro senza tralasciare i benefici del lavoro da casa. Un modo di lavorare nato dall’emergenza, ma che adesso potrebbe diventare la normalità all’interno del ciclo produttivo e creativo.

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Daniele Riefolo

Laureato in Filosofia presso l'università degli studi di Bari, ha pubblicato diversi saggi e libri fin dal 2012, Vanta diverse collaborazioni con testate locali e nazionali ed esperto di comunicazione e marketing aziendale