All’Ospedale Mauriziano l’intervento numero mille “Tavi”
All’Ospedale Mauriziano è stato effettuato l’intervento numero mille in Tavi.
La struttura ospedaliera torinese ha raggiunto questo importante traguardo dopo anni di impegno in materia. Si tratta infatti di una tecnica di sostituzione transcatetere della valvola aortica, una pratica alla quale si ricorre sempre più spesso nel corso degli ultimi anni.
Il Mauriziano si dedica a questo tipo di operazioni da 13 anni. Dal 2008 è stata avviato questo programma, che ha consentito di migliorare la salute di tantissimi pazienti. Una novità che è stata sempre più puntellata dal Mauriziano che, grazie al lavoro dei suoi professionisti e alle attrezzature a disposizione, ha saputo distinguersi in tutto il Piemonte. Un miglioramento continuo, che ha permesso all’ospedale torinese di diventare il primo centro a livello regionale impegnato in interventi in Tavi.
All’Ospedale Mauriziano il millesimo intervento in Tavi: in cosa consiste questa prassi
Il millesimo intervento è stato condotto con successo dal dottor Innocenzo Scrocca. Lo specialista si è avvalso del supporto di una équipe multidisciplinare, composta da cardiologi interventisti della Cardiologia diretta dal dottor Giuseppe Musumeci. Hanno partecipato anche cardiochirurghi della Cardiochirurgia diretta dal dottor Paolo Centofanti.
Questo tipo di tecnica consente di agire con grande efficacia sui pazienti portatori di stenosi valvolare aortica. Con la Tavi si riesce, attraverso una procedura mininvasiva, a sostituire la valvola aortica. Il tutto avviene senza ricorrere all’intervento chirurgico tradizionale su un paziente cosciente. Si opera generalmente su pazienti ad alto rischio operatorio, e si cerca di rendere l’esperienza più semplice possibile per coloro che necessitano delle cure.
Un altro grande passo in avanti per la sanità locale, che dimostra di essere non soltanto al passo con i tempi, ma anche in grado di aggiornarsi e di fornire un servizio di qualità sempre migliore.
