Torino, un lavoro per il senzatetto che ha restituito il portafoglio con 500 euro

La storia del senzatetto che ha restituito un portafoglio con 500 euro a Torino al suo interno ha fatto subito notizia, ed ora ha anche un lieto fine: Mario avrà un lavoro.
Lo scorso 14 giugno un uomo senza fissa dimora si è recato al comando dei vigili urbani denunciando il ritrovamento di un portafoglio. All’interno del portadocumenti vi erano 550 euro in contanti, un libretto di circolazione di una Fiat Panda, un bancomat e i documenti del proprietario.
L’uomo è un frequentatore dell’Asilo Notturno Umberto I, in via Ormea, e malgrado una situazione di vita avversa ha mantenuto fede al suo senso civico.
I curatori dei rifugi avevano chiesto per l’uomo lavoro e dignità, e dopo pochi giorni è arrivato il lieto fine.
Offerto un lavoro al senzatetto che ha restituito un portafoglio a Torino: i dettagli
Mario è un uomo di 40 anni, di nazionalità romena, che da otto anni vive per strada senza lavoro o fissa dimora. L’uomo era approdato in Italia oltre diciannove anni fa in cerca di fortuna e un lavoro stabile.
Tuttavia la vita è stata ostile, ma posto dinnanzi a un portafogli smarrito non si è sottratto al suo dovere civico, e ha deciso di restituire l’oggetto smarrito.
La notizia del suo nobile gesto aveva fatto il giro dei giornali, e in molti per lui avevano chiesto un lavoro come premio a un gesto non da tutti.
Una cooperativa torinese, mossa dalla nobiltà del gesto dell’uomo, ha risposto all’appello offrendo un posto di lavoro all’uomo.
Mario da lunedì comincerà a lavorare nei cimiteri cittadini gestiti direttamente dalla cooperativa.
I responsabili dell’asilo notturno hanno riferito di un Mario estremamente contento dell’offerta di lavoro. Mario ha motivato il gesto sostenendo che quel denaro non fosse il suo, e che doveva tornare al suo legittimo proprietario.