Torino, installate delle telecamere per evitare i rifiuti in strada
Da Daniele Riefolo
Luglio 09, 2021
Il Comune di Torino ha deciso di mettere in piazza ancora le telecamere, questa volta per evitare che i rifiuti vengano gettati in strada.
Anche sotto la Mole gli incivili della spazzatura fanno danni, non solo alla città, ma anche e soprattutto all’ambiente.
Oltre al decoro urbano, l’immondizia per strada attira animali come i ratti, crea blatte e alcuni rifiuti rilasciano gas nocivi. Oltretutto la mancata differenziazione porta le aziende a creare nuovi imballaggi e di conseguenza nuovi rifiuti.
Il Comune torinese ha scelto di combattere le discariche abusive con le telecamere. Gli occhi virtuali stanno aiutando già la città contro i divieti di sosta ed è ponto un nuovo piano da 350 apparecchiature.
Il Comune di Torino ha installato due telecamere contro i furbetti dei rifiuti: i dettagli
Le telecamere sono il dispositivo ideale per contrastare il sempre più crescente fenomeno delle discariche abusive a Torino.
Falchera e Villaretto sono i quartieri più colpiti dall’inciviltà di alcuni cittadini, che scaricano rifiuti in spazi aperti e in maniera non sicura.
Gli occhi elettronici sono stati installati in Strada Molino e Via Degli Ulivi, le zone al momento più colpito da questa tristissima tendenza.
Le aziende deputate a ripulire la città hanno rimosso proprio in via Degli Ulivi diversi materiali pericolosi, tra cui guaine, lane di roccia e pneumatici.
Le telecamere aiuteranno i Vigli Urbani nel riconoscimento e nell’accertamento dei trasgressori.
Palazzo di Città ha scelto di mostrare il pugno di ferro verso i trasgressori che minano il decoro e la salute dei cittadini onesti. Alcuni cittadini, soprattutto in quelle zone, hanno deciso di effettuare delle ronde spontanee per evitare che altri incivili gettino i rifiuti in maniera abusiva.
Altri cittadini, invece, avevano organizzato dei “pulitour” per aiutare gli operatori ecologici a rimuovere le collinette di spazzatura e ridonare dignità a un quartiere martoriato dai rifiuti.
Daniele Riefolo
Laureato in Filosofia presso l'università degli studi di Bari, ha pubblicato diversi saggi e libri fin dal 2012, Vanta diverse collaborazioni con testate locali e nazionali ed esperto di comunicazione e marketing aziendale