Torino, Caffè Vergnano cede il 30% della proprietà al gruppo Coca Cola

Un pezzo di Torino si tinge a stelle e strisce: il Marchio caffè Vergnano cede una quota di minoranza al Gruppo Coca Cola.
Una mossa inaspettata per certi versi, ma che permetterà alla storica insegna piemontese di crescere il proprio appeal all’estero.
Il colosso delle bibite gassate con sede ad Atlanta compie un passo decisivo nella diversificazione della propria offerta, puntando sul Made in Italy.
Una partnership strategica, che gioverà all’insegna italiana, che ha trovato un alleato di primissimo ordine per la crescita internazionale.
Coca Cola è leader mondiale nella produzione e distribuzione di bevande gasate, tuttavia da anni ha avviato un’opera di diversificazione del mercato.
Coca Cola acquista una quota minoritaria di Caffè Vergnano: i dettagli
Non aspettatevi strani prodotti gasati a base di caffè: Caffè Vergnano manterrà la gestione della propria insegna.
L’accordo con il colosso statunitense prevede la distribuzione esclusiva del prodotto torinese mediante i canali della Coca Cola Group. Inoltre la partnership prevederà l’esportazione della linea premium oltre i confini dello Stivale.
Il Gruppo Vergnano ha espresso in una nota grandissima soddisfazione, soprattutto per aver mantenuto una reggenza familiare, malgrado l’affiancamento di uno dei gruppi alimentari più influenti al mondo.
Il Gruppo di Atlanta ha inoltre confermato che non influirà in nessuna maniera con il know how e la produzione del caffè. La priorità, come ribadisce il gruppo nord americano, è quella di rispettare i 140 anni di storia dell’azienda torinese.
La mossa vuole unire la tradizione della produzione, che ha fatto di Vergnano una delle torrefazioni più amate del nostro paese, al marketing efficace e progressista che Coca Cola ha creato nel corso di questi ultimi anni.
Un accordo che arriva in un periodo economico complicatissimo, per via della pandemia che ha messo in ginocchio l’economia. Solo in Piemonte il PIL è crollato fino al meno 9.4%.