Urbanistica

Proseguono i lavori per il viale della Spina, altri 4 milioni per il secondo lotto

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I lavori per la realizzazione del viale della Spina saranno portati avanti con delle grandi novità.

Il Comune di Torino ha dato il via libera al secondo lotto delle operazioni, che coinvolgeranno un’area di ben 50mila metri quadrati. Una porzione davvero imponente della nostra città, che vedrà la disposizione dei cantieri tra il collegamento del viale della Spina con la linea Torino-Caselle e gli stabili che si trovano tra corso Grosseto e via Sospello.

L’investimento per la realizzazione delle opere sarà di 4milioni e 600mila euro. Una somma non indifferente, che sarà distribuita in due fasi. I lavori, infatti, saranno organizzati in due diversi momenti, per non generare troppi disagi alla circolazione e per completare il prima possibile le operazioni. Innanzitutto si lavorerà al collegamento tra il viale della Spina e le zone a ovest dei quartieri coinvolti. Solo in un secondo momento si potrà procedere alla modifica dello svincolo del raccordo Torino-Caselle. In questo caso si andrà a progettare e realizzare un nuovo incrocio su corso Grosseto, con un semaforo per regolare il flusso veicolare.

I vantaggi che porteranno i lavori sul viale della Spina

Chiaramente, a tutte queste modifiche alla viabilità saranno abbinate delle opere di miglioramento degli ambienti circostanti. Le aree verdi e le zone residenziali saranno interessate da riqualificazioni massicce, per adeguare il contesto urbano ai cambiamenti urbanistici in programma.

Se si pensa ai trasporti green, si può notare come il progetto permetta di completare una parte della direttrice 1 del Biciplan. In questo modo avverrà una connessione tra la spina centrale e il sistema ciclabile di corso Grosseto e corso Vercelli, che deve ancora essere completata in gran parte.

Tutti i progetti relativi al viale della Spina saranno comunque avviati a partire dall’anno prossimo. Occorrerà attendere la conclusione del cantiere Torino-Ceres. Solo in seguito si potrà aprire il bando di gara, dopo il mese di aprile del 2022.

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