Monopattini e bici da record, più di 500 multe in 8 mesi

I mezzi a due ruote, ecologici e convenienti per la mobilità, hanno ormai da tempo raggiunto anche il capoluogo piemontese. L’uso dei dueruote è aumentato, sia grazie agli incentivi statali, come il bonus mobilità, sia grazie allo sharing. Ma oltre alla loro rapidissima diffusione, monopattini e bici da record, hanno raggiunto un totale di oltre 500 sanzioni, in soli otto mesi.
Monopattini e bici da record, oltre 500 verbali
Da inizio anno al 2 settembre 2020, sono stati emessi oltre 500 verbali. 210 le sanzioni per i monopattini, e ben 304 per le biciclette. I dati sono stati da poco illustrati dall’assessore ai trasporti, Maria Lapietra. Per evitare ancora questi fenomeni spiacevoli, la dottoressa La Pietra si impegnerà a promuovere nuovamente i corsi di guida sicura. Il corso, in collaborazione con la polizia municipale illustrerà ai fruitori dei veicoli, il loro corretto utilizzo.

Nelle 514 sanzioni, infatti sono stata riscontrate diverse violazioni del codice della strada. Monopattini e bici, sembrano circolare in completa anarchia per le vie. Non tengono la destra nelle carreggiate o attraversano col rosso sulle strisce pedonali. Senza contare coloro che utilizzano in coppia un solo monopattino o lo abbandonano in aree non consone, dopo l’utilizzo. Insomma, un vero e proprio disastro!
Alcune regole per il corretto utilizzo dei dueruote
Come per le biciclette, per utilizzare i monopattini bisogna osservare alcune regole. Questi possono circolare solo su strade urbane, con limite di velocità massimo fino a 50 km/h. Possono circolare anche su strade extraurbane, se è presente una pista ciclabile, ma solo sulla pista stessa. Non possono circolare su marciapiedi, o spazi riservati ad altri veicoli. Il conducente deve impegnare un attraversamento pedonale scendendo dal monopattino. Il conducente deve essere solo uno e deve avere un minimo di 14 anni. Per ulteriori informazioni, consultare la circolare del 9 marzo 2020 della Polizia Stradale.