Torino Ztl ticket accesso: la giunta cambia idea

La sosta si pagherà a tempo sotto il controllo di 40 nuove telecamere
Torino Ztl ticket accesso, la giunta Appendino fa un passo indietro.
Ancora una volta in due anni il progetto per la nuova Ztl cambia forma. Niente più ticket di accesso, si pagherà per il tempo effettivo di sosta e di transito. Nessun privato, la gestione resterà in mano al comune e alla società 5T.
Archiviato dunque il piano Torino centro aperto che prevedeva l’ingresso in centro a pagamento con 5 euro e due ore di sosta sulle strisce blu.
La nuova Ztl si pagherà dalle 7.30 alle 19.30 ma solo per il tempo effettivo di sosta – a 2.50 euro l’ora frazionabili – o transito. La circolazione sarà monitorata da un sistema di telecamere per il riconoscimento delle targhe non solo in entrata ma anche in uscita.
È il risultato di un investimento da 1,5 milioni. Le 40 nuove telecamere verranno acquistate a settembre e posizionate ai confini dell’area. L’innovazione sarà possibile grazie al via libera dato dal Ministero dei Trasporti.
Secondo i piani della giunta, il nuovo sistema dovrebbe anche permettere di chiudere i varchi a seconda delle necessità, ad esempio durante le manifestazioni. Si parla addirittura dell’istituzione di una Ztl notturna attorno a piazza Vittorio ma i tempi si stanno ormai riducendo per l’attuale amministrazione.

Torino Ztl ticket accesso: la soluzione è un modello più flessibile
Come ha spiegato il primo cittadino, Chiara Appendino, non si tratterà di un road pricing come quello dell’area C di Milano. Il sistema consentirà a tutti l’accesso al centro, purchè non si evada la sosta a pagamento. Sarà come un grande parcheggio in struttura.
Si avvierà così una sperimentazione sulla Ztl a consumo che in passato non aveva ottenuto il nullaosta del Ministero. Nel nuovo progetto i vecchi permessi lasceranno spazio agli abbonamenti.
Ssembra che il modello, ora più flessibile, sia stato rivisto a causa dell’emergenza Covid. Sono venuti a mancare i presupposti economico-finanziari che lo sostenevano. Questo anche a causa della pandemia che ha cambiato il modo di muoversi in città e ridotto notevolmente il traffico. Il risultato è stato un calo degli incassi per il Comune.
Da qui, la necessità di rivedere il progetto e l’uscita dai giochi dei privati di Municipia-Engineering.
Per via del traffico ridotto, la Ztl centrale resterà gratuita anche nel mese di settembre. Palazzo Civico annuncia inoltre la possibilità di una proroga dopo il primo ottobre.
Ilaria Di Pinto