Il Castello del Valentino riapre al pubblico: porte aperte dopo oltre tre mesi

Il Castello del Valentino riapre: la residenza sabauda torna disponibile dopo più di 100 giorni
Il Castello del Valentino riapre.
La residenza sabauda torna a essere disponibile per le visite dopo oltre tre mesi e mezzo di chiusura. Una serrata obbligatoria, imposta dall’emergenza Coronavirus. La diffusione del virus ha determinato il lockdown generale di attività e luoghi pubblici di ritrovo, con numerosi musei e strutture di ogni genere costrette all’inattività per diversi mesi.
Dopo più di 100 giorni di chiusura, dunque, i visitatori possono tornare ad apprezzare un vero e proprio gioiello, dichiarato anche patrimonio dell’umanità Unesco. Per la riapertura ufficiale occorrerà aspettare sabato 18 luglio: ancora qualche giorno di attesa e si potrà tornare al Castello.
L’annuncio del Politecnico
Sulla data di riapertura si è espresso il Politecnico di Torino, che ha reso pubblici i dettagli dell’evento con una nota sul suo sito.
L’ateneo torinese è proprietario del complesso, che è sede della Scuola di architettura. Una perla torinese dalle molteplici funzioni e attrazioni, che si distingue per le sue qualità e per i suoi interni di inestimabile valore.
Durante le visite guidate sarà possibile visitare nuovamente le stanze del piano nobile (solo in questo contesto). Un’esperienza davvero suggestiva, arricchita dalla presenza delle guide, giovani e laureate, selezionate dal Poli. Negli itinerari proposti è possibile visitare, oltre alle stanze del piano nobile, anche la sala delle colonne e la cappella al piano terreno.
Il Castello del Valentino ospiterà presto anche riunioni e convegni e, per l’occasione, sarà interessato da interventi di restauro. I lavori porteranno dei miglioramenti laddove sarà necessario per far risaltare al meglio lo splendore di questa meraviglia.