Riaprono discoteche e sale da ballo a Torino: via libera anche a bus senza distanziamento

Riaprono discoteche e sale da ballo: ripartono in sicurezza i luoghi del divertimento
Dopo mesi di attesa riaprono le discoteche e le sale da ballo a Torino.
I locali del divertimento si apprestano a ripartire dopo il lockdown, che ha imposto la chiusura forzata a quasi tutte le attività. Una chiusura che è stata ancora più prolungata per le discoteche e per i club, che si sono ritrovati a fare i conti con una crisi senza precedenti. Un intero settore messo in ginocchio dalla diffusione del Coronavirus, con migliaia di posti di lavoro a rischio.
Conseguenze catastrofiche per l’economia, alle quali però si cercherà di porre rimedio con la riapertura graduale, seppur con le limitazioni del caso.
La data di avvio delle attività è stata fissata al prossimo 9 luglio: a giorni si potrà dunque tornare a ballare e a divertirsi, ma nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia di distanziamento sociale e igienizzazione personale.
Una questione molto sentita a Torino, soprattutto se si pensa ai numerosi bandi in programma per far ripartire locali rimasti fermi da anni. Tante discoteche attendono da tempo di tornare operative, dopo le chiusure forzate e volontarie del passato.
Via libera anche ai trasporti pubblici senza distanziamento
Oltre alle discoteche, anche i trasporti pubblici tornano ad acquisire una dimensione di normalità.
I bus e gli altri veicoli adibiti al trasporto pubblico di persone tornano ad ospitare i passeggeri senza l’obbligo di rispettare le distanze di sicurezza e senza l’apposita eliminazione di posti a sedere per garantire l’equo distanziamento.
Le misure precedenti imponevano un conteggio degli ingressi, che determinavano una riduzione sensibile della capienza. Un disagio non da poco per i numerosi torinesi che utilizzano bus, metro e tram per muoversi per lavoro, per studiare o per altre esigenze.
Insomma, presto si potranno rivedere molti degli aspetti di quella normalità che sembravano ormai un lontano ricordo.
(Foto di Riviera Web)