La pedalata assistita piace: a Torino Helbiz registra numeri positivi

Il servizio di bici a pedalata assistita avviato a Torino circa un mese fa da Helbiz, già presente in città con i monopattini elettrici, piace, eccome!
La pedalata assistita pare essere la nuova frontiera per i torinesi. A circa un mese dall’arrivo del servizio di bici elettriche in sharing dell’azienda Helbiz, i dati sembrano promettere bene.
Con le prime 500 bici a pedalata assistita, in meno di un mese dal debutto (il 18 maggio scorso), i noleggi effettuati dai torinesi sono stati 3.379, con un percorso medio di 2,7 km.
Un primo risultato che fan ben sperare i vertici della Helbiz tanto da voler puntare a quota 2mila mezzi in pochi mesi.
L’azienda ha potuto pure stimarne i vantaggi sull’ambiente: oltre 3.700 chilogrammi di CO2 risparmiata considerando anche il noleggio dei monopattino gestiti dallo stessa Helbiz.
Decisamente un successo tra i torinesi complici anche la bella stagione, le esigenze nate dal dopo Covid e le politiche di incentivi alla mobilità dolce da parte del Comune.

I costi
Passando ai prezzi, la pedalata assistita è conveniente anche economicamente.
Il noleggio costa 25 centesimi allo sblocco più 10 centesimi al minuto (per i monopattini invece si spende 1 euro allo sblocco più 15 centesimi al minuto).
Esiste, però, anche la possibilità di risparmiare ulteriormente se si sceglie l’abbonamento mensile. In tal caso con 29,90 euro si può usare l’ e-bike con corse illimitate a patto che ciascuna non superi i 30 minuti e con un intervallo di almeno 20 minuti una dall’altra.
Questo abbonamento è valido nelle città di Torino, Milano, Roma e Venezia e include sia le bici che i monopattini. La tariffa base, invece, è attivabile attraverso l’app via smartphone dopo aver inquadrato il QR code sul mezzo.

Impatto sull’ambiente e sull’economia
L’impegno da parte del Comune verso una viabilità sostenibile è sempre più evidente. I progetti messi in essere, grazie anche alle esigenze di distanziamento del dopo Covid, sono molteplici. Tutti, però, mirano alla intermodalità, sicurezza e sostenibilità.
Si stanno realizzando, infatti, in tutta Torino nuove piste ciclabili: ai 40 chilometri già disponibili, si aggiungeranno altri 100 chilometri di spazi condivisi con i monopattini.
Iniziative che fanno decisamente bene all’ambiente, rendendo l’aria più respirabile per tutti. Ma non solo: anche l’economia ne trarrà vantaggi. Ogni nuovo operatore che investe in città crea un indotto prezioso per tutto il comparto economico.