Il Salone del Gusto 2020 a Torino si fa: il via libera di Cirio alle manifestazioni in Piemonte

Sì a Terra Madre, ma anche alla Fiera del Tartufo ad Alba e il Salone del Libro: il governatore del Piemonte lavora alla riorganizzazione degli eventi fieristici
Il Salone del Gusto 2020 a Torino si fa: è arrivata la conferma del presidente del Piemonte Alberto Cirio.
Lo ha scritto, nero su bianco, in un post su Facebook, una volta conclusa la fruttuosa riunione con Carlo Petrini, fondatore di Slow Food. Insieme organizzeranno la nuova edizione di Terra Madre Salone del Gusto di Torino, facendo felici torinesi e non.

La manifestazione, che si tiene ogni due anni nel capoluogo piemontese, accoglierà anche quest’anno gli amanti del buon cibo, andando oltre le barriere imposte dal covid.
Si terrà ad ottobre e verrà allestita seguendo le norme igienico-sanitarie anti-contagio che tutti ormai conosciamo. Magari organizzandola all’aperto come nel 2016 al Parco del Valentino? Ancora i dettagli sono top-secrets, ma l’importante è sapere che la possibilità di tornare a bazzicare le grandi fiere esiste.
In ogni caso il ritorno del Salone del Gusto di Torino sarà di grande slancio per tutto il settore fieristico colpito dall’emergenza.
“Il Piemonte c’è, va avanti e non si ferma”, ha scritto Cirio su Facebook, determinato a ravvivare il mondo delle Fiere e Manifestazioni piemontesi che attrae sempre un grande numero di turisti.
Seguirà a ruota anche la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, attesa in autunno.
L’assessora regionale al Turismo Vittoria Poggio, di fatti, sta già lavorando a tutti quei centri d’eccellenza del Piemonte che potrebbero risollevare l’immagine del nostro territorio dopo mesi di crisi.
Allo stesso modo si sta pensando al bis del Salone del Libro in autunno (forse a fine settembre), questa volta in modalità tradizionale. L’evento online ha avuto un grande successo, ma il gusto di sfogliare i libri dove lo mettiamo?
