Estate a Torino, ai Murazzi torna la spiaggia con le sdraio distanziate

La proposta dei gestori al Comune: entro San Giovanni rinasceranno i Murazzi sul Po e si passerà l’estate in “spiaggia”
Estate a Torino o no, la proposta per il ritorno della spiaggia ai Murazzi sul Po è arriva sul tavolo del Comune.
Mentre ancora non si conoscono i programmi per gli stabilimenti balneari nelle altre regioni, la nostra prova ad attrezzarsi da sé. Anche in vista di un’eventuale impossibilità di varcare il confine.
Una spiaggia lungo fiume come quella del 2014, con tanto di sdraio, attività e cocktail bar. Ovviamente seguendo i prossimi provvedimenti anti-contagio che regoleranno la vita dei cittadini nel secondo step della Fase due.
Prima di tutto il distanziamento sociale, poi la predilezione per gli spazi aperti e, terzo, i dispositivi di protezione individuale. Questi i tre pilastri su cui innalzare nuovamente l’apparato degli eventi in città.
E allora perché non far tornare la vita ai Murazzi di Torino? Questa la proposta dell‘Associazione Murazzi del Po che riunisce gran parte dei gestori dei locali sotto le arcate.
L’estate a Torino: spiaggia, sdraio e sport all’aperto
L’estate si potrà passare a Torino grazie ad aree relax, sport all’aperto, locali con ampi dehors e cocktail bar per consumazioni da passeggio. Un progetto da sviscerare dettaglio per dettaglio per evitare assembramenti e code.
Ecco allora che torna al vaglio la proposta di inserire sistemi di conta-persone e addetti alla sicurezza, già pensati per la riapertura dei Murazzi. Che, oltretutto, secondo i progetti doveva avvenire quest’estate.
I gestori si dicono pronti ad attuare qualsiasi misura pur di riavviare l’attività, dicono, entro San Giovanni.
Ma per avere una risposta da Palazzo Civico bisognerà aspettare le direttive del governo e il prossimo dpcm in merito alla gestione della Fase due dell’emergenza.