Salvata a Torino la cagnetta Nina, mutilata al viso: operazione a Grugliasco
Salvata a Torino la cagnetta Nina: operata a Grugliasco dopo una grave mutilazione
È stata salvata a Torino la cagnetta Nina.
Il piccolo animale domestico ha trovato finalmente una soluzione ai suoi gravi problemi di salute, generati da un travaglio senza fine.
La cagnetta, infatti, proveniva dalla Sicilia, dove, in un tentativo di fuga, si era procurata lesioni non indifferenti alla bocca. Probabilmente, per uscire dall’abitazione in cui era ospitata, si era agganciata a un cancello o a una recinzione. Nel tentativo di divincolarsi si è poi trovata a fare i conti con una mutilazione.
L’operazione a Torino
Dalla Sicilia, Nina è riuscita a giungere a Torino grazie alla solidarietà. Una grande raccolta fondi, lanciata da alcuni generosi volontari, ha trovato il consenso di numerosi donatori, che hanno sostenuto i costi del viaggio. Così, l’animaletto è stato portato fino al capoluogo piemontese.
Qui, presso la clinica università di Grugliasco, Nina si è sottoposta all’intervento, grazie al quale è stato possibile porre rimedio ai suoi problemi. L’operazione è stata fondamentale per ricostruire i tessuti e alcune parti vitali danneggiate pesantemente.
L’equipe, guidata dal professor Buracco, ha portato a termine con successo l’operazione e in maniera gratuita. Un altro nobile gesto che ha coronato questa vicenda con un meritato lieto fine.
Ora, la cagnetta (alla quale è stata dedicata una pagina Facebook da qualche migliaio di fan), cerca una nuova famiglia. Decine di richieste sono già pervenute da diverse famiglie, interessate all’adozione. Intanto, Nina si dovrà sottoporre con molta probabilità a un nuovo intervento, per migliorare ulteriormente le sue condizioni.
(Foto tratta da Amici Pelosi – La pagina delle adozioni e degli annunci)
