I vandali, negli ultimi tempi, hanno devastato numerosi mezzi. Per rimediare, la società ha deciso di procurarsi in tempi celeri nuovi mezzi, più resistenti di quelli vecchi.
Una novità che rappresenta la volontà di investire su un servizio che risulta sì apprezzato, ma in una fase di stallo. Al momento, infatti, ToBike conta ancora 25mila abbonati, ma con un calo del 20% rispetto agli scorsi anni. Gli utenti sono scesi di numero, nonostante, per rimediare ai disagi, il servizio è stato prolungato gratuitamente per tre mesi dall’azienda.
Le altre strategie oltre alle nuove biciclette ToBike
I vertici di
ToBike stanno studiando nuove strategie, soprattutto per non soccombere rispetto alla concorrenza.
Sono sempre più in voga i servizi di free floating, con le bici a noleggio a prezzi competitivi e con la possibilità di lasciare il mezzo ovunque. Anche queste compagnie fanno i conti con le azioni di inciviltà di numerosi torinesi (e non), visto che molte bici vengono rinvenute nel fiume, rovinate, danneggiate o addirittura in mezzo all’immondizia.
ToBike deve anche affrontare la situazione delle colonnine, visto che i vandali ne hanno rotte 48 su 164. Praticamente, un terzo degli stalli è fuori uso. Qui però gli investimenti scarseggiano e agli utenti viene chiesta maggiore pazienza. Le riparazioni ci saranno, ma solo dopo l’entrata in funzione di gran parte dei nuovi mezzi in dotazione.