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Pronti 3,8 milioni di euro per riparare le buche a Torino: aprono 50 cantieri

Da Alessandro Maldera

Ottobre 28, 2019

Pronti 3,8 milioni di euro per riparare le buche a Torino: aprono 50 cantieri
Il problema delle buche a Torino potrebbe presto trovare una soluzione.
In città saranno aperti ben 50 nuovi cantieri, all’interno dei quali si lavorerà per rimettere in sicurezza e a posto esteticamente l’asfalto di numerosi viali e corsi.
Nello specifico, la cifra che sarà investita sarà pari a 3,8 milioni di euro. Una somma di cui il Comune di Torino potrà disporre grazie a un mutuo, di un importo inferiore rispetto all’anno scorso. Nel 2018, infatti, al capoluogo piemontese furono concessi quasi 5 milioni di euro, un milione in più rispetto a quest’anno.
La somma sarà equamente suddivisa tra le Circoscrizioni, che potranno beneficiare di 250mila euro a testa. Altri 150mila euro saranno invece destinati alle pavimentazioni, più relativamente ai marciapiedi e alle superfici di pietra, come quelle del centro.
Pronti 3,8 milioni di euro per riparare le buche a Torino: aprono 50 cantieri
Pronti 3,8 milioni di euro per riparare le buche a Torino: aprono 50 cantieri

Aree di intervento e motivazioni

I cantieri che stanno per sorgere a Torino riguarderanno un po’ tutte le zone più battute della città.

Saranno particolarmente interessati i corsi San Maurizio, Bolzano e Monte Cucco, oltre alle vie Filadelfia e Pianezza, passando per piazze importanti come piazza Solferino. Qui saranno necessari lavori per risistemare il manto stradale.

Largo spazio marciapiedi, viste le condizioni in cui versano quelli di corso Fiume, corso Unione Sovietica (angolo già Monteponi), corso Casale, via Rubino, corso Casale angolo via Signorelli e molti altri.

Grande attenzione anche per i ponti, in particolare quelli di via Rossini e corso Novara e tra corso Novara via Fontanesi. Si interverrà anche sul ponte Vittorio Emanuele I e per realizzare nuovamente l’attracco di Italia ‘61 per i battelli turistici di Gtt. Presto riprenderanno il loro servizio e sarà necessario un nuovo approdo.

Insomma, tante novità per riportare alla normalità le strade torinesi.

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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende