Da Profondo Rosso a Il divo: quanti film girati a Torino!
Da Alessandro Maldera
Gennaio 10, 2018
La nostra città è sempre stata uno tra i set cinematografici preferiti dai registi italiani e stranieri: da Profondo Rosso a Il divo sono tanti i film girati a Torino
Forse non tutti sanno che sono davvero tanti i film girati a Torino.
In tutti questi anni, il capoluogo piemontese non ha mai perso la sua vocazione cinematografica. Spesso la città si è trasformata in un meraviglioso set grazie alla capacità di attrarre attori e registi.
Infatti sono molte le produzioni cinematografiche che scelgono Torino per ambientare un film.
Inoltre, attraverso il grande schermo è possibile promuovere il territorio pubblicizzando gli angoli più belli della nostra città.
Tra i numerosi film girati a Torino spiccano, su tutti, 10 titoli oltre al famosissimo Profondo Rosso di Dario Argento.
Il film “Guerra e Pace” del 1956, diretto da King Vidor, è ispirato al capolavoro dello scrittore russo Lev Tolstoj. Diverse scene del kolossal sono state girate a Torino, in particolare le battaglie. La più importante tra tutte è quella della Beresina, combattuta nel novembre 2012, simbolo del fallimento della Campagna di Russia. La peculiarità della pellicola riguarda la figura di Mario Soldati, regista, scrittore e intellettuale torinese.
Un altro film è “Torino violenta”, del 1977, diretto da Carlo Ausino. Questo lungometraggio ha portato sul grande schermo una storia di omicidi e malavita. In questo film Torino sprigiona tutto il suo fascino in versione noir-poliziesca.
Anche Woody Allen ha scelto la nostra città per girare il suo “Hannah e le sue sorelle” nel 1986.
I protagonisti Holly e David si incontrano per la prima volta al Metropolitan Opera di New York mentre è in scena il Manon Lescaut di Giacomo Puccini. Le scene all’interno del teatro, però, sono state girate al Teatro Regio di Torino. Allen scelse questa location proprio perché qui l’opera di Puccini venne eseguita per la prima volta il primo febbraio 1893.
Un altro film girato nella città sabauda è “A che punto è la notte” di Nanni Loy, del 1994. Più che di un film si tratta di una miniserie televisiva andata in onda su Rai2. Diverse riprese vennero eseguite in zona Falchera. Il protagonista era lo straordinario Marcello Mastroianni.
Nel 1998 il capoluogo piemontese è stato di nuovo scelto come sfondo del film “Così ridevano” di Gianni Amelio. La pellicola è un fedele ritratto della Torino del boom economico e della forte immigrazione dal Sud.
Poi è stata la volta di “Dopo mezzanotte”, film di Davide Ferrario del 2004. Protagonista del lungometraggio è la Mole Antonelliana con un intreccio di complicate relazioni d’amore che uniscono i personaggi dentro e fuori al simbolo della città.
Anche Paolo Sorrentino ha ceduto al fascino della nostra Torino.
Qui il regista napoletano ha girato alcune scene del suo film “Il divo” del 2008. La pellicola gira intorno all’enigmatica figura di GiulioAndreotti. Le riprese sono state effettuate a Palazzo Saluzzo Paesana, a Palazzo Birago di Borgaro, a Palazzo dei Draghi. Non solo. Le altre location sono via Carlo Alberto, la Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno”, Palazzo Civico e il Ponte Rossini.
Un altro apprezzatissimo film premiato in Italia e all’estero è “Vincere” di Marco Bellocchio del 2009. Il film è stato girato in diverse location torinesi, tra cui via Palazzo di Città, Galleria San Federico, l’ex manicomio di Collegno e l’ex “Poveri Vecchi”.
Una delle ultime pellicole girate a Torino è stata “Mirafiori Lunapark”. Il film di Stefano Di Polito del 2014, è una cartolina poetica della chiusura dello stabilimento Fiat di Mirafiori.
In questi mesi, infine, è in fase di lavorazione il lungometraggio “Lazzaro felice” di Alice Rohrwacher. Nelle ultime settimane la regista ha girato la città focalizzando le riprese tra Galleria Umberto I, Porta Palazzo e la periferia nord.
Dunque, se non ci avete mai fatto caso, riguardate questi film girati a Torino e provate a riconoscere alcune zone della città.
Alessandro Maldera
Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende