Torino ed il caffè: un binomio risalente al 1800

Cosa pensereste se vi dicessi Torino? Quali sarebbero le primi immagini, i primi pensieri e concetti che vi affiorerebbero nella mente? Sono sicuro che ben pochi di voi direbbero il caffè, ma farebbero male.
Sì, perché vicino alla Mole Antonelliana, ai gianduiotti, alla Fiat ed al calcio – giusto per farla breve – la nera bevanda ricopre, da più di un secolo,un ruolo fondamentale nella storia e nel tessuto della nostra città.(E non solo perchè qui è stato inventato il caffè espresso per merito de al torinese Angelo Moriondo ).
Diverse delle principali aziende di caffè a livello nazionale e mondiale, infatti, sono state fondate a Torino. Ci riferiamo alle società Costadoro, Lavazza e Vergnano torrefazioni che ancora hanno ancora la propria sede nel capoluogo piemontese e che tra l’altro sono state costituite nello stesso periodo, alla fine del diciannovesimo secolo.

Era il 1882, infatti, quando Domenico Vergnano aprì a Chieri una piccola drogheria.
Il locale, però ben presto si specializzò nella macina e nella tostatura dei chicchi di caffè e raggiunse un primo enorme successo negli anni 30. Così, nel 1974 ha festeggiato il primo milione di chilogrammi venduti ed ancora oggi è un leader del mercato
Correva, invece, l’anno 1890 quando Oreste Beccuti aprì la sua torrefazione nella centralissima via Pietro Micca.
Un locale che da subito divenne un punto di riferimento cittadino e che in pochi anni passò da piccola torrefazione a conduzione familiare ad una moderna azienda con stabilimento e depositi in Italia ed all’estero. Una realtà ancora forte e che quotidianamente è servita in centinai di bar, non solo torinesi.
L’ultimo in ordine di tempo nel fondare la propria torrefazione è sicuramente colui, la cui società, ha ottenuto i maggiori successi, Luigi Lavazza. Il capostipite della famiglia giunse a Torino dalla provincia di Alesandria nel 1884.
E qui, 10 anni dopo aver chiesto ed ottenuto 50 lire in prestito dalla società Operaia, nel 1894 fondò la propria torrefazione.
Grazie ad una sapiente miscelazione dei chicchi, un’innovazione per i tempi, Lavazza ottenne da subito un enorme successo, tanto che nel 1927 quotò già la società in borsa. Da allora è stato un crescendo ed ancora oggi Lavazza è un marchio del made in Italy nel mondo ed una realtà lavorativa con più di 4.000 dipendenti.
La Redazione di Mole 24