La debacle del Festival Fantasy “Terra di Mezzo”: un’esperienza amara per i visitatori

Nel cuore della maestosa fortezza di Fenestrelle, un evento prometteva di trasportare gli avventurosi in un regno di fantasia senza pari. Eppure, ciò che si è materializzato è stato tutt’altro che magico. “Terra di Mezzo”, l’attesissimo festival fantasy organizzato da Dimensione Eventi, ha evidenziato molti problemi organizzativo come riporta il blog Quotidiano Piemontese. Scatenando, così, un’ondata di proteste e delusione tra i visitatori accorsi da ogni angolo d’Italia.

L’annuncio altisonante

Una campagna pubblicitaria roboante ha fatto leva sull’immaginazione dei fan del genere fantasy, promettendo un’esperienza senza precedenti. Il sito web e i canali social dell’evento erano tappezzati di affascinanti descrizioni di un universo fantasy all’avanguardia, con richiami a saghe leggendarie come “Il Signore degli Anelli“, “Harry Potter” e “Game of Thrones”. Il coinvolgimento era alle stelle, con migliaia di appassionati che hanno prenotato i loro biglietti, desiderosi di immergersi in questo mondo incantato.

Le premesse disattese

Fin dai primi istanti, come riporta ancora il blog Quotidiano Piemontese, però, le cose hanno iniziato a prendere una piega inaspettata. Lunghe code interminabili hanno accolto i visitatori all’ingresso del Forte di Fenestrelle, con alcune persone costrette ad attendere per molto tempo prima di poter accedere all’area dell’evento. E questo era solo l’inizio.

L’organizzazione

Una volta all’interno, sempre secondo i tanti commenti apparsi su Facebook i partecipanti si sono trovati di fronte a uno scenario tutt’altro che fantastico. Le aree dedicate al ristoro erano insufficienti, con pochi stand che offrivano cibo e bevande a prezzi esorbitanti. I servizi igienici, pochi e mal gestiti, non erano in grado di soddisfare le esigenze di una folla così vasta.

Scenografie povere

Le scenografie, che avrebbero dovuto trasportare i visitatori in un mondo di magia e avventura, sono state giudicate di bassa qualità. Poche bancarelle e attori in costume, molti dei quali sembravano più comparse che veri interpreti, hanno deluso le aspettative di chi si aspettava un’esperienza immersiva e coinvolgente.

La risposta del Forte di Fenestrelle

Di fronte a questa valanga di critiche, il Forte di Fenestrelle, che ha ospitato l’evento, ha rilasciato un comunicato ufficiale. Il Presidente Juri Bossutto ha espresso profondo dispiacere per i disagi subiti dai visitatori, sottolineando che l’organizzazione e la gestione dell’evento erano di esclusiva competenza di Dimensione Eventi, la società organizzatrice.

Proteste

Non sorprende, quindi, che i social media siano stati inondati da recensioni negative e commenti di protesta. Molti visitatori, sempre sui social, hanno definito l’evento come una vera e propria “truffa“, chiedendo a gran voce un rimborso per i biglietti acquistati. Le critiche hanno riguardato ogni aspetto dell’organizzazione, dall’accesso caotico alle scenografie scadenti, passando per i servizi carenti e i costi eccessivi.