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Bere un caffè al bar a Torino: speculazioni e inflazione alla base dell’aumento

Da Alessandro Maldera

Settembre 05, 2024

caffè preparato al bar

Nella città della Mole Antonelliana, dove il rito del caffè al bar è un’istituzione radicata nella quotidianità, il costo di una semplice tazzina di espresso sta toccando vette inimmaginabili. Secondo le ultime previsioni, nei prossimi mesi, il prezzo del caffè espresso potrebbe raggiungere i due euro, un livello che avrebbe fatto rabbrividire persino i più accaniti amanti della scura bevanda.

Tempesta perfetta di fattori

Questa ascesa vertiginosa dei prezzi è il risultato di una serie di fattori interconnessi. Il principale responsabile è l’aumento dei costi delle materie prime, in particolare del caffè verde, che ha subito un’impennata del 66% rispetto all’anno precedente e addirittura più del doppio rispetto a tre anni fa. Attualmente, il prezzo del prodotto si attesta a 245 centesimi per libbra, un livello che sta mettendo a dura prova l’intera filiera produttiva.

Cambiamento climatico: una minaccia per la produzione

Tra i fattori che alimentano questa escalation dei costi, il cambiamento climatico svolge un ruolo cruciale. Gli eventi meteorologici estremi, dalle piogge torrenziali in Brasile alla siccità in Vietnam, stanno compromettendo seriamente la produzione di caffè a livello globale. Secondo le stime più allarmanti, entro il 2050, la superficie delle terre coltivate a caffè potrebbe addirittura dimezzarsi, un scenario che potrebbe avere conseguenze disastrose per l’intero settore.

Speculazioni e problemi logistici

Ma il cambiamento climatico non è l’unico responsabile di questa crisi. Le speculazioni sulle materie prime e i problemi logistici, come il recente blocco del Canale di Suez, hanno ulteriormente aggravato la situazione. I costi di trasporto sono schizzati alle stelle, con i noli che sono triplicati in pochi mesi, passando da 1.500 dollari a 6.000 dollari per container.

Impatto sull’economia locale

L’aumento dei prezzi del caffè al bar non è solo una questione di gusto personale, ma ha implicazioni significative per l’economia locale di Torino. La città vanta una fiorente tradizione di torrefazioni e bar, che rappresentano un’importante fonte di occupazione e di reddito per la comunità. Tuttavia, l’incremento dei costi potrebbe mettere a rischio la sostenibilità di molte di queste attività, costringendole a chiudere o a ridurre il personale.

Reazioni e Strategie di Adattamento

Di fronte a questa situazione, le reazioni degli operatori del settore sono state diverse. Alcune torrefazioni, come Costadoro, hanno già adeguato i prezzi ai bar serviti, con aumenti che si aggirano intorno al 6-7%. Altre, come Illycaffè, hanno cercato di limitare l’impatto sui consumatori, trasferendo solo una parte degli aumenti dei costi di produzione.

Tuttavia, se il trend rialzista persisterà, molti operatori saranno costretti a rivedere le loro strategie e ad aumentare ulteriormente i prezzi al pubblico.

Qualità e Professionalità: la chiave per giustificare i prezzi

In questo contesto di incertezza, gli esperti del settore sottolineano l’importanza di puntare sulla qualità e sulla professionalità per giustificare eventuali aumenti di prezzo. Come sottolineato dall’Istituto Espresso Italiano, il prezzo del caffè al bar deve riflettere esclusivamente la qualità del prodotto in tazza e il livello del servizio offerto, evitando speculazioni politiche o prezzi fissi storicamente troppo bassi.

Adattarsi o Resistere?

Di fronte a questa sfida, i consumatori torinesi si trovano di fronte a una scelta: adattarsi ai nuovi prezzi o resistere, optando per alternative più economiche come il caffè domestico. Tuttavia, coloro che sceglieranno di continuare a frequentare i bar della città potranno contribuire a preservare una tradizione secolare e a sostenere un’economia locale in difficoltà.

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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende