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Nichelino: il Comune vieta l’uso della catena per legare i cani

Da Asja D'arcangelo

Novembre 21, 2023

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Il Comune di Nichelino ha preso una posizione decisa a favore del benessere degli animali: durante l’ultimo Consiglio comunale, infatti, ha approvato una nuova legge che vieta l’uso della catena per tenere legati i cani legati.

Nichelino è il primo comune in Piemonte a vietare di tenere i cani alla catena

Ancora oggi, a causa di regolamenti deboli e di ignoranza nel campo della cura degli animali, molti cani sono costretti a passare la vita con una catena al collo. Questo tipo di comportamento, però, nega di fatto le cinque libertà sul benessere degli animali disciplinate dall’Unione Europea. Tenere i cani legati alle catene, infatti, significa impedire la loro libertà di movimento, negandogli una vita dignitosa.

La nuova legge approvata a Nichelino prevede che i padroni non possano più limitare i movimenti dei loro animali in modo forzato. Chiunque venga sorpreso a tenere il proprio cane legato con una catena rischia infatti una sanzione amministrativa e, nei casi più gravi, il sequestro dell’animale. La normativa dimostra l’impegno del comune nel garantire il benessere degli animali e nel porre fine a pratiche che li privano della loro libertà.

Un vero passo in avanti nella tutela degli animali, che presto potrebbe far diventare Nichelino un esempio per gli altri comuni della regione. L’assessore alle Politiche animaliste Fiodor Verzola, infatti, ha richiesto alla Regione normative più chiare in materia, che possano estendersi anche al resto del Piemonte. Attualmente, infatti, la legge regionale permette ancora l’incatenamento dei cani per un massimo di 24 ore consecutive. Questo significa che un animale può rimanere legato per la maggior parte della giornata, con solo brevi pause.

Progetto “Mi Fido di te” per portare la pet therapy nelle scuole

Oltre alla nuova legge che vieta la catena per tenere i cani legati, il comune di Nichelino ha anche avviato un progetto chiamato “Mi Fido di te”. L’obiettivo è quello di portare la pet therapy nelle scuole, per rinforzare il legame dei più piccoli con gli animali. Attraverso interventi assistiti, si cercherà anche di sensibilizzare i bambini sul tema della cura dei loro amici a quattro zampe. La pet therapy, inoltre, avrà effetti positivi sulla salute mentale e sul benessere dei piccoli, insegnando loro importanti valori come l’amore, la responsabilità e l’empatia.

Asja D’Arcangelo

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Asja D'arcangelo

Studentessa di facoltà umanistiche all'Università di Torino. Appassionata di giornalismo, ama viaggiare e scoprire nuove culture.