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Il Cremino FIAT Majani: un viaggio nella dolce storia italiana

Da Alessandro Maldera

Ottobre 12, 2023

Con oltre due secoli di storia, la Majani SpA è più di una semplice azienda di cioccolato. È un patrimonio italiano, un marchio sinonomo di eccellenza, sostenuto da una storia ricca e affascinante. Al centro di questa storia, si trova il prodotto di punta dell’azienda: il cremino FIAT Majani.

L’inizio della Majani SpA

Fondata nel 1796 a Bologna da Teresa Majani, l’azienda iniziò come un piccolo laboratorio artigianale chiamato “Laboratorio delle Cose Dolci“. La sede era una modesta bottega con un negozio annesso, ubicata vicino alla Basilica di San Petronio.

Nel 1830, l’azienda acquistò un immobile nel cuore di Bologna, che divenne noto come “Palazzo Majani“. Questo edificio ospitava il laboratorio, il negozio e la sala da tè al pianterreno, l’appartamento della famiglia Majani al primo piano e altri appartamenti ai piani superiori.

Durante il 1856, Giuseppe Majani, armato di un passaporto rilasciato dallo Stato Pontificio, si recò a Torino per acquistare i più moderni impianti per la produzione del cioccolato.

Riconoscimento internazionale

La Majani si guadagnò rapidamente una reputazione di eccellenza, ricevendo riconoscimenti prestigiosi in tutto il mondo. L’azienda fu particolarmente onorata durante le Esposizioni Universali di Parigi (1867 e 1878), Vienna (1873) e Milano (1881), dove fu riconosciuta come una delle migliori aziende di cioccolato in Europa.

Fornitori della Real Casa di Savoia

In un giovane Regno d’Italia, l’azienda divenne il fornitore ufficiale della Real Casa di Savoia. Nel 1878, Umberto I concesse alla Majani il privilegio di esporre lo stemma reale sull’insegna del negozio di Bologna. Questo riconoscimento prestigioso fu seguito da altri, come la Real Casa del Sermo Sor Infante Duque de Montpensier (1885) e la Real Casa del Sermo Sor Infante Don Antonio de Orleans (1893).

Nascita del Cremino FIAT

Nel 1911, Majani raggiunse un nuovo traguardo quando vinse un concorso indetto dalla Fiat per la creazione di un cioccolatino promozionale per il lancio della nuova Fiat Tipo 4. Il vincitore fu Aldo Majani, che presentò un cremino a quattro strati, due dei quali erano fatti con cacao, burro di cacao, zucchero e mandorle, e due strati chiari preparati con burro e pasta di mandorle. Questa innovazione, conosciuta come il Cremino FIAT, divenne rapidamente il prodotto di maggior prestigio dell’azienda.

Inizialmente, solo Fiat poteva distribuire i cioccolatini durante le presentazioni. Tuttavia, nel 1913, Majani ottenne il permesso di vendere il Cremino FIAT al pubblico, a condizione che mantenesse il nome Fiat.

Il successo del Cremino FIAT

Il cioccolatino ottenne un successo straordinario, tanto che diventò ben presto uno dei prodotti più apprezzati non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Personalità di spicco come Gabriele D’Annunzio, Guglielmo Marconi e Giosuè Carducci espressero il loro apprezzamento per il Cremino FIAT.

Il periodo difficile

Nonostante il successo, l’azienda affrontò un periodo di difficoltà dopo la seconda guerra mondiale. La famiglia Majani decise di continuare a produrre il cioccolato nel Palazzo Majani, una decisione che alla fine portò la famiglia Majani a diventare una minoranza nella compagine sociale nel 1976.

Ritorno della famiglia Majani

Nel 1985, Francesco Mezzadri Majani e la madre Anna riuscirono a riportare il controllo della società nelle mani della famiglia Majani. Oggi, l’azienda opera a Crespellano, a pochi chilometri da Bologna, in due stabilimenti di proprietà che coprono un’area totale di 7.500 metri quadrati.

Prospettive future

Ora, Majani sta puntando a espandere la sua presenza all’estero. L’obiettivo è aumentare la quota delle vendite all’estero dal 8% attuale al 15% nel prossimo futuro. I mercati chiave sono il Giappone e la Germania, dove i suoi prodotti sono particolarmente apprezzati.

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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende