“Sergio Marchionne, confessione di un Drogato di Capitale”: presentata la nuova serie Tv

Il mondo dell’automobile ha sempre avuto figure carismatiche che hanno segnato la storia del settore. Uno di questi personaggi è sicuramente Sergio Marchionne, l’ex amministratore delegato della Fiat che ha saputo salvare l’azienda italiana da una crisi senza precedenti. La sua storia affascinante e la sua leadership forte hanno catturato l’attenzione di milioni di persone in tutto il mondo. E ora, la sua vita verrà raccontata in una serie televisiva intitolata “Sergio Marchionne: Confessione di un Drogato di Capitale”.

L’Annuncio della Serie TV

L’annuncio del progetto della serie TV dedicata a Sergio Marchionne è stato fatto di recente al Mia ( mercato internazionale audiovisivo) di Roma dalla Torino Film Commission. Questo evento ha rappresentato un’opportunità per presentare i risultati del primo bando del “Piemonte Film Development Found” del 2023. Il bando ha l’obiettivo di sostenere lo sviluppo di lungometraggi e serie TV prodotti da aziende con sede legale e operativa nel Piemonte.

Sergio Marchionne

La serie televisiva, intitolata “Sergio Marchionne: Confessione di un Drogato di Capitale”, sarà basata sulla biografia scritta da Tommaso Ebhardt, che ha seguito Marchionne per molti anni nel suo lavoro alla guida della Fiat. La serie, diretta da Roberto Amoroso, non sarà un semplice ritratto celebrativo, ma cercherà di raccontare la figura controversa di Marchionne. L’obiettivo della produzione è quello di descrivere l’amministratore delegato attraverso una coproduzione italo-americana, sfruttando l’esperienza e le risorse di entrambi i paesi.

Il Contributo di Torino Film Commission

Il Piemonte Film Development Found è uno strumento fondamentale per sostenere lo sviluppo delle società di produzione indipendenti. Attraverso questo fondo, è possibile attrarre finanziamenti nazionali e internazionali, valorizzando la creatività e le risorse disponibili nel territorio del Piemonte. Con il primo bando, sono state selezionate e finanziate cinque produzioni per un totale di 150.000 €. Tuttavia, queste protezioni possono apportare un impatto economico ancora più significativo per la regione, con un potenziale complessivo di tra tre e sei milioni di euro.

La Storia di “Martino”

Un altro progetto in partenza è la storia di Marco Camenish, conosciuto con lo pseudonimo di “Martino” un ambientalista svizzero che negli anni ’70 intraprese la lotta armata. Questo episodio racconterà la figura di Martino non in maniera celebrativa, ma attraverso gli occhi di Elena. La figlia che cercherà di capire il padre che non ha mai conosciuto.

Altri Produzioni Associate

Grazie al bando di Torino Film Commissin sono in partenza anche produzioni associate. Tra questi, ci saranno il lungometraggio intitolato “L’Ombra del Cane” di Sergio Fernando Kyo per Katana Film, il cortometraggio “Osmosi” di Daniele D’Aquino, scritto insieme a Daniele Giannone, e “Big in Japan” di Enrico Mai, prodotto da Start.