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Giro d’Italia 2024: il 4 maggio partirà da Torino per ricordare la tragedia di Superga

Da Alessandro Maldera

Settembre 27, 2023

Il Giro d’Italia, una delle più prestigiose corse ciclistiche al mondo, secondo voci ufficiose, nel 2024 partirà da Torino. Il percorso esatto della Corsa Rosa verrà svelato in occasione della presentazione ufficiale del 9 ottobre, ma sono già emerse alcune indiscrezioni sulle possibili tappe. Secondo le prime informazioni, la prima tappa partirà da Torino e potrebbe trattarsi di una cronometro individuale o di una frazione in linea. Una scelta che sarebbe significativa per diversi motivi, tra cui il riconoscimento del ruolo importante che la città ha nel mondo del ciclismo, la celebrazione della tragedia del Grande Torino del 1949 e la connessione tra il presidente del Torino Calcio e l’organizzazione della corsa.

Torino nel ciclismo

Il capoluogo del Piemonte ha grande importanza nel panorama del ciclismo. Infatti, ha ospitato numerosi eventi ciclistici di alto livello e possiede una storia ricca di corse epiche. Una menzione speciale va alla corsa Torino-Milano, che rappresenta la prima gara professionistica mai disputata al mondo.

La commemorazione del Grande Torino

La data scelta per la Grande Partenza del Giro d’Italia 2024, il 4 maggio, rappresenta un momento importante per la città. In questa giornata ricorre infatti la tragedia del Grande Torino del 1949, quando tutta la squadra di calcio perì nello schianto aereo contro la basilica di Superga. Questo evento ha segnato profondamente la città e il suo popolo, ed è ancora oggi ricordato con grande rispetto e commozione.

La connessione tra il Torino Calcio e il Giro d’Italia

Un ulteriore motivo che porterebbe alla scelta di Torino come sede della prima tappa del Giro d’Italia 2024 è la connessione tra il presidente del Torino Calcio, Urbano Cairo, e l’organizzazione della corsa. Cairo è anche l’azionista di maggioranza di RCS, la società proprietaria della Gazzetta dello Sport, azienda che organizza da decenni il Giro d’Italia. Questa coincidenza offre un’occasione unica per celebrare il Grande Torino e per coinvolgere sia gli appassionati di calcio che quelli di ciclismo in un momento di grande festa per la città

Una tappa impegnativa: la scalata al Santuario di Oropa

Nel giorno successivo alla Grande Partenza, dovrebbe esserci un arrivo in salita che rappresenterà una vera e propria prova di resistenza per i corridori. La meta sarà il Santuario di Oropa, una scalata impegnativa che metterà alla prova le gambe e la determinazione di tutti i partecipanti. Questa tappa sarà un già banco di prova cruciale per i favoriti della corsa.

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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende