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Riapre la Biblioteca Braille: un’oasi per la comunità non vedente di Torino

Da Alessandro Maldera

Settembre 20, 2023

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La Biblioteca Braille di Torino, situata in via Nizza 151 nel quartiere di San Salvario, riapre le sue porte dopo più di quarant’anni. Questo spazio di incontro e cultura offrirà oltre 2.000 titoli di narrativa classica e contemporanea, saggistica e musica a stampa dedicati alle persone non vedenti, gli insegnanti e i cittadini interessati.

Un luogo di cultura e incontro: riapre la Biblioteca Braille

Dopo un intervento di recupero degli spazi, la Biblioteca Braille è pronta ad accogliere nuovamente i suoi visitatori. La struttura sarà infatti aperta al pubblico il martedì mattina dalle 9:00 alle 12:00 e il giovedì pomeriggio dalle 14:00 alle 17:00.
Oltre ad essere uno spazio dedicato alla lettura, la biblioteca sarà anche un punto di incontro e confronto per la comunità non vedente. Sarà un luogo dove poter condividere esperienze, scoprire nuovi titoli e partecipare a tanti eventi culturali.

Questa iniziativa è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra l’Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti (A.P.R.I.) e l’Unione Italiana Ciechi, Sezione provinciale di Torino (U.I.C.I.).

Tanti i servizi offerti dalla nuova biblioteca

La Biblioteca Braille vanta un ricco patrimonio librario, che comprende già oltre 2.000 titoli di narrativa classica e contemporanea, saggistica e musica a stampa. Questa vasta collezione permetterà ai lettori non vedenti di accedere facilmente a un’ampia varietà di generi letterari e culturali.

Ma la nuova biblioteca non si limiterà solo a offrire libri. Infatti, grazie alla collaborazione con le Biblioteche Civiche Torinesi, sarà possibile usufruire di un servizio di iscrizione e prenotazione dei libri tramite e-mail. Per aderire a questo servizio, sarà sufficiente scrivere all’indirizzo [email protected].

Inoltre, la Biblioteca Braille si propone di organizzare eventi culturali, incontri con autori e presentazioni di libri. Sarà quindi un luogo dinamico e vivace, dove la comunità non vedente potrà trovare nuove opportunità di crescita e condivisione.

Un progetto riuscito grazie alla collaborazione tra le associazioni di Torino

La gestione della biblioteca sarà affidata all’A.P.R.I. e all’U.I.C.I. Le due organizzazioni lavoreranno insieme per garantire un servizio di qualità e promuovere l’accesso alla cultura per le persone non vedenti.

Anche le Biblioteche Civiche Torinesi hanno svolto un ruolo fondamentale nella riapertura della Braille. Infatti, si sono occupate sia del recupero che della catalogazione del patrimonio librario della nuova biblioteca. Inoltre, offriranno anche altri servizi dedicati alle persone non vedenti, come il “Libro Parlato” e la “Lettura Accessibile”. Queste opzioni permettono di accedere a libri audiodescritti e in formati accessibili, ampliando ulteriormente le loro opportunità di lettura e di fruizione culturale.

La Biblioteca Braille segna un passo importante per una Torino più inclusiva

La riapertura della Biblioteca Braille rappresenta un nuovo inizio per la comunità non vedente di Torino. Questo spazio culturale e di incontro, infatti, offre ai cittadini del territorio nuove opportunità di crescita e di condivisione, permettendo a tutti di accedere facilmente alla cultura.

Inoltre, l’iniziativa rappresenta un segnale importante dell’impegno della città di Torino nel promuovere l’inclusione e i diritti delle persone non vedenti. Questo progetto dimostra come la collaborazione tra le istituzioni e le associazioni locali possa portare a risultati concreti e a miglioramenti tangibili nella vita delle persone.

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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende