Cheese 2023: a settembre torna il grande evento gastronomico a Bra

L’attesa è palpabile per l’arrivo di Cheese 2023, l’evento internazionale organizzato da Slow Food a Bra, che si terrà dal 15 al 18 settembre. Questa manifestazione, giunta alla sua 14ª edizione, è l’occasione perfetta per gli amanti dei formaggi a latte crudo di scoprire le deliziose degustazioni e l’incantevole biodiversità casearia.

Torna a Bra Cheese 2023: la festa del formaggio e dei prodotti a latte crudo

Cheese 2023, organizzato da Slow Food e Città di Bra con il sostegno della Regione Piemonte, pone l’accento sull’importanza del latte proveniente da animali alimentati al pascolo. La manifestazione rappresenta l’impegno di Slow Food nel promuovere la pastorizia nelle aree marginali, creando nuove opportunità e facendo scoprire al grande pubblico prodotti d’eccellenza.

I Laboratori del Gusto, cuore pulsante di Cheese, offrono ai partecipanti l’opportunità di scoprire una vasta varietà di formaggi a latte crudo realizzati dai fermiers. Durante l’evento, si potranno assaggiare numerosi prodotti caseari provenienti da diverse parti d’Italia e del mondo. Infatti, saranno presenti formaggi prodotti nelle Asturie, nei Paesi Bassi, in Slovacchia, in Canada, negli Stati Uniti e in Australia. Inoltre, sarà possibile incontrare di persona alcuni dei 100 produttori provenienti da tutto il mondo che Slow Food ha certificato con un Presidio.

In più, i prodotti saranno affiancati da ottimi vini di produzione italiana. I vini provenienti dall’area piemontese del Roero, ad esempio, si uniranno ai prodotti del caseificio Di Nucci, in Molise. Le specialità casearie sarde, invece, verranno esaltate dagli oli extravergini del Presidio degli olivi secolari, mentre i mieli continuano a essere l’abbinamento perfetto per i formaggi freschi e stagionati.

I Laboratori del Gusto di Cheese: una grande occasione per scoprire gusti unici

A Cheese 2023 non mancheranno i Laboratori del Gusto: veri e propri viaggi sensoriali per scoprire i prodotti caseari italiani. Ogni laboratorio offre un’esperienza unica, abbinando i formaggi dei Presìdi Slow Food a ottimi vini provenienti da varie regioni italiane.

Durante il laboratorio dedicato ai formaggi dell’arco alpino, si potranno assaggiare specialità come il bleu de queyras e la toma di pecora brigasca, entrambi Presìdi Slow Food. Questi formaggi rappresentano l’incontro tra la tradizione casearia italiana e francese, e creano sul palato una sinfonia di sapori unica nel suo genere.

Nei laboratori dedicati ai formaggi prodotti ai piedi del Monviso, si potranno scoprire le produzioni di poche famiglie che, seguendo antiche tradizioni, realizzano il toumin dal mel. Questo formaggio è un vero e proprio tesoro gastronomico, prodotto principalmente da donne che da secoli tramandano con amore e dedizione questa antica arte casearia.

La pianura emiliano-romagnola è invece celebre per il Parmigiano Reggiano, uno dei simboli dell’eccellenza gastronomica italiana. Durante il laboratorio a lui dedicato, si avrà l’opportunità di assaggiarlo e scoprire i segreti della sua produzione.

Durante il laboratorio dedicato ai formaggi degli Appennini, si avrà l’occasione di sperimentare prodotti delle regioni marchigiane, abruzzesi, umbre e laziali. Questi formaggi, frutto di una tradizione pastorale millenaria, raccontano la storia e la cultura di queste meravigliose regioni italiane.

Infine, nel suo laboratorio dedicato, la Sicilia, con la sua grande biodiversità lattiero-casearia, presenterà alcuni dei suoi migliori formaggi. Durante il laboratorio, si potranno assaggiare la provola dei Nebrodi e il Piacentinu ennese.