Incendio all’aeroporto di Catania: 3000 torinesi a rischio vacanze

L’estate dei torinesi che avevano programmato le loro vacanze in Sicilia rischia di essere compromessa a causa dell’incendio che ha colpito l’aeroporto di Catania. Da ieri infatti, sono stati cancellati numerosi voli in partenza e arrivo dal capoluogo piemontese, causando disagi e ritardi per circa 3000 passeggeri.

La situazione attuale

Dopo le fiamme divampate all’aeroporto di Catania, le compagnie aeree hanno dovuto ridurre il traffico aereo sulla rotta Torino – Catania. Attualmente, sono previsti solo 2 voli al giorno sulla Sicilia, invece dei 3 previsti inizialmente. Così molti passeggeri si stanno trovando costretti a cambiare aeroporto o a rimandare la partenza.

Secondo le informazioni fornite dalle compagnie aeree, i voli riprenderanno regolarmente entro il pomeriggio di domani. Ma al momento la situazione è ancora incerta e molti passeggeri si trovano in attesa di ulteriori aggiornamenti.

I problemi dei passeggeri

I passeggeri che hanno prenotato voli da Torino per Catania si trovano attualmente in una situazione di grande incertezza. Molti di loro hanno dovuto annullare le proprie vacanze o rimandare la partenza, a causa dei ritardi e delle cancellazioni dei voli.

Per coloro che hanno deciso di partire comunque, la situazione non è molto migliore. Molti passeggeri si stannotrovando costretti a cambiare aeroporto, scegliendo di atterrare a Palermo, Trapani o Comiso. E da lì, poi, proseguire il viaggio in treno o in autobus.

Le conseguenze dell’incendio

L’incendio all’aeroporto di Catania ha causato anche ingenti danni economici per le compagnie aeree e per il turismo in generale.

Le cancellazioni e i ritardi dei voli potrebbero causare perdite per milioni di euro per il settore turistico in Sicilia, in un periodo di grande afflusso come quello estivo.

La cancellazione dei voli

Le compagnie aeree coinvolte nella gestione dei voli hanno prontamente informato i passeggeri delle cancellazioni e dei ritardi via messaggio. Invitandoli a controllare lo stato del volo prima di recarsi in aeroporto. Tutte le compagnie aeree coinvolte offrono la possibilità di cambiare la prenotazione senza alcuna penale o chiedere il rimborso del biglietto in caso di cancellazione o di ritardo superiore alle 5 ore.

Come richiedere il rimborso per i voli cancellati

Secondo il Regolamento 261 del 2004, è previsto il rimborso delle spese extra sostenute dal viaggiatore per raggiungere la meta prefissata

In caso il passeggero decida di non accettare la riprotezione offerta dalla compagnia aerea, in quanto nei giorni successivi alla data di viaggio programmato, il passeggero può acquistare un nuovo biglietto aereo anche con altra compagnia per raggiungere la propria destinazione.

Come le compagnie aeree stanno gestendo la situazione

Le compagnie aeree coinvolte nella gestione dei voli cancellati stanno prontamente comunicando con i passeggeri per riorganizzare i voli cancellati a causa dell’incendio. Ryanair, ad esempio, ha previsto dirottamenti negli altri aeroporti siciliani di Palermo Trapani e Comiso fino alle 14 del 19 luglio.

Wizzair ha creato una sezione sul loro sito web per rispondere alle domande dei viaggiatori e fornito un numero verde per assistere i passeggeri nella riorganizzazione dei propri voli