Progetto ciclovia Corona d Delizie: un viaggio tra le meraviglie Sabaude

Il Progetto Ciclovia Corona di Delizie è una proposta entusiasmante, che promette di rinnovare la mobilità e il turismo nella regione del Piemonte. Questo progetto ha come obiettivo la creazione di una pista ciclabile lunga 40,3 km, che collega le città di Venaria, Rivoli e Stupinigi, permettendo di attraversare tre parchi naturali e tre residenze reali.

Una nuova era per la mobilità e il turismo

Il percorso ciclabile è stato ideato con una doppia finalità: da un lato, ridurre il traffico e l’inquinamento, e dall’altro, attrarre turisti. Questa iniziativa rappresenta un passo avanti significativo nella transizione verso una mobilità più sostenibile e rispettosa dell’ambiente.

Il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha sottolineato l’importanza di questo progetto, affermando: “Sono 40 milioni per piste ciclabili vere, cioè esclusive, totalmente in sicurezza e con una doppia funzione, per il turismo e per l’uso quotidiano per alleggerire il traffico e ridurre l’inquinamento. Ho l’ambizione che il Piemonte sia la regione d’Europa con il maggior chilometraggio di piste ciclabili”.

Finanziamento e realizzazione del progetto

Il finanziamento per la realizzazione del Progetto Ciclovia Corona di Delizie proviene dal Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr). La Regione Piemonte ha ottenuto un stanziamento complessivo di 40 milioni di euro, divisi equamente tra questo progetto e due altre ciclovie: quella delle colline Unesco e del Lago Maggiore. I restanti 10 milioni saranno messi a bando per i Comuni per progetti più piccoli.

I vantaggi economici del progetto

Secondo l’Assessore regionale ai Trasporti, Marco Gabusi, una pista ciclabile può generare “circa 400mila euro di prodotto interno lordo a km all’anno”. Questo dato evidenzia l’importante impatto economico del Progetto Ciclovia Corona di Delizie, oltre ai benefici ambientali e sociali.

Un’opportunità per valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico del Piemonte

Il Progetto Ciclovia Corona di Delizie rappresenta un’opportunità unica per valorizzare il ricco patrimonio culturale e paesaggistico del Piemonte. Il percorso attraversa tre residenze reali – la Reggia di Venaria, il Castello di Rivoli e la Palazzina di Caccia di Stupinigi – e tre parchi naturali, offrendo ai ciclisti la possibilità di ammirare queste meraviglie sabaude.

Il Presidente dell’Ente Parchi Reali, Luigi Chiappero, ha sottolineato l’importanza di creare un legame tra queste residenze: “Ho pensato che ci dovesse essere qualche cosa che legasse e facesse parlare insieme le nostre regge – dice – e l’ideale è una pista ciclabile, che io immagino anche come cammino, che deve essere un posto che passa vicino alle cose, ai servizi, alle bellezze”.

Un percorso che unisce sette comuni

Il Progetto Ciclovia Corona di Delizie prevede un percorso che attraversa sette comuni:

• Alpignano
• Pianezza
• Collegno
• Rivoli
• Trento
• Venaria
• Grugliasco

Questo significa che i ciclisti avranno la possibilità di esplorare diverse aree del Piemonte, ognuna con le sue peculiarità e attrattive.

Un progetto a lungo termine

La realizzazione del Progetto Ciclovia Corona di Delizie richiederà tempo. Secondo le previsioni, i progetti di fattibilità saranno pronti entro settembre 2023, mentre la fine dei lavori è prevista per dicembre 2027. Nonostante la sfida che questo rappresenta, l’entusiasmo e la determinazione di tutti i soggetti coinvolti è evidente.

Il futuro delle ciclovie piemontesi

Attualmente, il Piemonte conta 3mila km di ciclovie. Tuttavia, con il Progetto Ciclovia Corona di Delizie e gli altri progetti in programma, la regione mira a diventare la leader europea in termini di chilometraggio di piste ciclabili.

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