Il Salone del Libro annuncia gli eventi sulla Pista 500

Per la XXXV edizione, per la prima volta si terranno cinque eventi sulla Pista 500 sul tetto del Lingotto, a 28 metri d’altezza

Cinque incontri per celebrare l’Italia, Da Vinci e l’arte

Gli organizzatori del Salone del Libro 2023 hanno annunciato alcuni eventi in programma nella XXXV edizione della manifestazione (che si svolgerà dal dal 18 al 21 maggio) sulla Pista 500. Per la prima volta, infatti, degli incontri del Salone si terranno proprio sul tetto del Lingotto, grazie anche alla collaborazione con Pinacoteca Agnelli. Si potrà accedere nei giorni del Salone con il biglietto dell’evento dalle 11 alle 21.

La nuova edizione della fiera, una delle più importanti dedicate al libro a livello europeo, presenta quindi una novità importante. Sulla Pista 500 si terranno cinque incontri con altrettanti ospiti che affronteranno temi diversi. Si va dall’elogio della biodiversità dell’Italia al racconto della madre di Leonardo Da Vinci fino all’arte.

Gli ospiti che si susseguiranno nei quattro giorni sulla Pista 500 sono Telmo Pievani, Carlo Vecce, Melania Mazzucco, Sonia Bergamasco e Vittorio Sgarbi. Inoltre, gli incontri saranno anche legati al tema generale di quest’anno, “Attraverso lo specchio“, che invita all’esplorazione del nuovo e del fantastico.

Il biglietto d’ingresso servirà anche per tutti coloro che vorranno visitare le mostre della Pinacoteca Agnelli. Infatti, in questo modo sarà possibile usufruire di una riduzione sul prezzo del biglietto.

La Pista 500 tra natura e opere artistiche

Partecipando agli eventi del Salone del Libro che si terranno sulla Pista 500 sarà possibile scoprire la storia della celebre fabbrica FIAT. Inoltre, si potranno ammirare anche le opere e le installazioni permanenti realizzate da artisti stranieri. Queste si legano strettamente al tema della natura.

Infatti, la Pista 500 è anche sede di 40mila piante di 300 specie diverse che formano un vero e proprio giardino pensile. Concepito con criteri ecologisti, il giardino presenta esclusivamente piante piemontesi e delle zone limitrofe. Dall’alto, inoltre, si avrà una magnifica vista su tutto lo skyline della città di Torino.

Filippo Pio Monteverdi